Oria, 08/02/2007

Denuncia Ds: gravi carenze alla scuola materna “G. De Marzo”

Cosimo Patisso, della Segreteria dei Democratici di Sinistra – sezione di Oria, ha inviato una lettera al Sindaco Ferretti denunciando le gravi carenze palesatesi presso la scuola materna “G. De Marzo”.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:

Ill. mo Sig. Sindaco
Faccio riferimento alla situazione creatasi presso la scuola materna “G. De Marzo” ed in particolare allo stato in cui si trovano i bagni dei bambini per segnalarLe formalmente il problema al fine di trovare in tempi rapidissimi una soluzione.
Come già segnalato dalla stampa c’è grande apprensione tra i genitori degli alunni della scuola materna di via Gualberto De Marzo a causa di alcuni pericolosi lavandini presenti nel bagno della scuola, traballanti e ormai sul punto di cadere. Il tutto mentre in una stanza vicina giacciono ancora impacchettati i nuovi lavabi da tempo acquistati ma che nessuno ha ancora deciso di far montare.
Per non parlare della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’intero stabile sia interna che esterna, dai muri delle aule, alle finestre e vetri, dai calcinacci, alle muffe causate dall’ umidità.
Mi appello a Lei ed alla sua sensibilità di padre, per ricordarle quante volte, ogni giorno, decine di bambini e bambine si poggiano sui pesanti sanitari, col rischio tutt’altro che infondato, che un giorno possa accadere l’irreparabile, e che cioè uno dei vecchi lavandini in questione si stacchi del tutto dal muro piombando addosso a uno dei piccolissimi studenti, con tutte le immaginabili e terribili conseguenze che può immaginare.
Per scongiurare tale rischio basterebbe qualche minima precauzione, come ad esempio riesumare dallo sgabuzzino in cui giacciono da tempo inutilizzati, i lavandini nuovi di zecca già acquistati per evenienze simili. Nulla di particolarmente complicato o oneroso per la Sua amministrazione.
Voglio anche a Lei, come ho già fatto con la stampa, ricordare quanto accaduto pochi giorni fa a Carovigno dove una bambina di appena tre anni, giocando in casa, si è tirata addosso un grosso televisore, e ora si trova in stato di coma presso l’ospedale Perrino di Brindisi in gravissime condizioni.
Per scongiurare il rischio che avvenga un episodio simile anche qui a Oria è assolutamente urgente intervenire nel più breve tempo possibile.
Poiché si tratta di un semplice montaggio, vorrei chiedere a chi di competenza, e prima di rivolgermi in via ufficiale ad Enti quali SPESAL e PROVVEDITORATO, il perché non si sia ancora provveduto alla sostituzione dei lavandini traballanti
. O se addirittura non sia il caso, in via ovviamente straordinaria, di chiudere la scuola materna sino a quando non si sia provveduto alla sostituzione dei lavabo difettosi al fine di prevenire ed evitare che i bambini si facciano seriamente del male”.

COMUNICATO STAMPA DS ORIA