Brindisi, 17/02/2007
FNP Cisl, Piani di Zona: a Francavilla è tutto fermo
In attuazione di quanto previsto dagli art. 23 comma 1 lettera c e 33 comma 2 lettera c. della legge Regionale 10 Luglio 2006, n. 19 il Comune capofila BR 1 sta predisponendo in tempi brevi la pubblicazione dei bandi di attribuzione di un assegno di cura e di prima dote per i nuovi nati, compatibilmente alle linee guida fornite dal coordinamento Istituzionale.
Dopo vari solleciti della scrivente O.S., finalmente l’ambito 1- Brindisi, ha iniziato le consultazioni con le oo.ss, programmando la concertazione in più riunioni sulla seconda parte dei piani di zona. Il fine è quello di completare quanto prima le schede progettuali da inviare alla Regione per il completamento e l’acquisizione dei fondi.
Inoltre, da parte dell’Amministrazione comunale, ovvero dell’assessore Mevoli, abbiamo avuto rassicurazioni sull’apertura del centro sociale al rione Bozzano: si è in attesa dell’intervento dell’Enel per trasferire la corrente elettrica dal cantiere al centro sociale.
Ed ancora: è prevista l’apertura di due centri di aggregazione giovani, uno al rione S. Elia e l’altro al rione Paradiso.
Le sollecitazioni non bastano mai, se necessarie a salvaguardare la persona anziana e non autosufficiente. È necessario creare una struttura socio-assistenziale e finalmente da parte dell’amministrazione Comunale si muove qualcosa per la realizzazione di una struttura semiresidenziale, di un Centro diurno per anziani, da attivare in via Federico II°, nei locali ex Cassa Mutua Artigiani.
Ad oggi, dunque, solo Francavilla Fontana non ha ripreso i lavori di co-progettazione. Ancora una volta si sollecitano le Amministrazioni locali appartenenti all’ambito 3, Carovigno, Ceglie Messapica, Oria, S. Michele Salentino e Villa Castelli, perché si attivino quanto prima nella realizzazione della seconda fase della co-progettazione per la definizione delle schede di dettaglio e per l’attuazione dell’assegno di cura.
Si sollecitano, dunque, gli assessori alle politiche sociali, gli esponenti politici comunali, provinciali e regionali affinché si attivino prontamente per garantire l’attuazione del piano di zona in tempi brevi.
COMUNICATO STAMPA FNP CISL
|