Brindisi, 20/02/2007
Alisette: Confcommercio chiede la sospensione dei lavori e la revoca degli atti autorizzativi
Il Presidente di ConfCommercio Brindisi, dott. Alfredo Malcarne, ha inviato una lettera alle amministrazioni locali, Comune di Brindisi, Provincia e Regione Puglia, segnalando gravi irregolarità sul costruendo centro commerciale Alisette. Di seguito il testo integrale della missiva:
Impregiudicata l’azione legale promossa dall’Associazione da me presieduta dinanzi al Tribunale Amministrativo per la Puglia - Sezione di Lecce, per l’annullamento
- del Provvedimento Autorizzativo Unico n. 05/2006, rilasciato dallo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Brindisi, il 06/03/06;
- del Permesso di Costruire n. 39 - Procedimento Unico Suap - prot. 63712 del 10/10/2005, rilasciato dall’Ufficio Tecnico Ripartizione Urbanistica e Assetto del Territorio della Città di Brindisi, il 3/03/06;
- delle autorizzazioni n. 1198, 1199, 1200, 1201, 1202, 1203, rilasciate dal Comune di Brindisi Assessorato Attività Produttive in data 31/03/2005, in favore dell’Alisette s.r.l., nonché di tutti gli atti consequenziali e connessi, La invitiamo formalmente ad esercitare l’obbligo di controllo in relazione agli atti impugnati ed a disporre la sospensione dei lavori e la revoca degli atti autorizzativi sopra indicati, esercitando il potere di autotutela, anche in considerazione dei seguenti motivi di fatto e di diritto.
Dette autorizzazioni si riferiscono alla realizzazione di un insediamento, quale area commerciale integrata di livello provinciale, di una grande struttura di vendita da ubicare nel Comune di Brindisi - SS 7 Appia, per una superficie di “vendita complessiva di MQ. 16.000 (sedicimila)”; invece la società, di cui in oggetto, pubblicizza detta opera dichiarando che la stessa ha una superficie coperta di MQ. 28.000 (ventottomila) e confessando, così, pubblicamente la violazione dei citati atti autorizzativi comunque, a nostro parere, illegittimi per tutte le motivazioni del ricorso giudiziario che qui si abbiano integralmente trascritte e fra le quali va annoverata anche la mancata valutazione d’impatto ambientale della realizzanda struttura.
Con riserva di tutelare gli interessi dei nostri associati in tutte le sedi, ivi compresa l’Autorità giudiziaria penale, stante la gravità degli interessi lesi, La saluto cordialmente.
IL PRESIDENTE DI CONFCOMMERCIO BRINDISI
|