Milano, 23/02/2007

Un’ emozione chiamata libro: alla Bit la presentazione dell’XI edizione

Marco Roncalli, Corrado Augias e Mauro Pesce, Roberto Pazzi, Haim Baharier, Khaled Fouad Allam, Walter Veltroni, Alberto Bevilacqua e Andrea Piva.
Questo il programma dell’Undicesima edizione de «Un’emozione chiamata libro: incontro con gli autori, estate 2007» che riempirà le serate delle Città Bianca nei mesi di luglio e agosto.

La manifestazione è stata presentata questa mattina in conferenza stampa nel corso della Borsa Internazionale del Turismo 2007 dal Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, dalla curatrice della kermesse, la giornalista Anna Maria Mori, dalla direttrice della Biblioteca Comunale, Maria Antonietta Moro e dal dirigente del settore cultura, Maurizio Nacci.

Tutti gli incontri si svolgeranno come di consueto ad Ostuni nel Chiostro di Palazzo San Francesco. Il tema della kermesse letteraria quest’anno sarà “Religione, Religioni, Religiosità, tra fede e dubbio, interrogativi e risposte:percorsi individuali di scrittori, saggisti, testimoni”.

Si parte con Marco Roncalli che presenterà il suo libro “Giovanni XXIII – Angelo Giuseppe Roncalli, una vita nella storia (Mondadori ed.)”.
Il libro: Un nuovo profilo storico di Giovanni XXIII scritto da uno specialista, pronipote del Papa: il libro restituisce l’autentico profilo del Pontefice che volle il Concilio Vaticano II:

il secondo appuntamento è vedrà la partecipazione del giornalista Corrado Augias che presenterà il libro: “Inchiesta su Gesù (Mondadori ed.)”.
Il Libro: Corrado Augias dialoga con uno dei massimi biblisti italiani rivolgendogli quellem domande che molti, cristiani e non, si pongono: sul periodo storico nel quale Gesù visse, sulle sue parole, sulla sua vita, sulla sua morte, sui tanti testi che ne parlano, sulla religione che da lui ha preso il nome.

Il terzo incontro porterà ad Ostuni, Roberto Pazzi che presenterà il libro: “L’ombra del Padre” (Frassinelli ed.).
Il libro: Un grande scrittore visionario, tradotto in tutto il mondo, nell’”Ombra del Padre” racconta di Cristo che si è incarnato una seconda volta e cammina per le strade del sud di oggi; nel “Vangelo di Giuda” (pubblicato per la prima volta nel 1989, vincitore nel ’90 del Superpremio Grinaìzane Cavour, e ripubblicato oggi) anticipa la realtà, “prevedendo” l’esistenza di un Vangelo di Giuda, ben prima che i recenti ritrovamenti archeologici ne rivelassero l’esistenza.

Per il quarto appuntamento, ospite di Anna Maria Mori sarà, Haim Baharier che presenterà il libro:”La genesi spiegata da mia figlia”.
Il libro: Sapienza ebraica di studioso e umana saggezza di padre (la figlia, Avigail, è una bambina down) in uno stupendo viaggioattraverso la Genesi ad opera di uno straordinariomatematico e psicoanalista, allievo di Emmanuel Levinas, uno dei maggiori filosofi del Novecento, e di Leon Asdhkenazy, il padre della rinascita del pensiero ebraico in Francia: Haim Baharier, nato a Parigi da genitori abrei di origine polacca, entrambi passati attraverso l’orrore di Auscwitz, vive a Milano dove ha tenuto, nello scorso anno una serie di incontri sul tema della esegesi biblica che hanno registratp la presenza di migliaia di persone.

Il quinto appuntamento vedrà ad Ostuni Khaled Fouad Allam con il libro: “La solitudine dell’occidente” (Rizzoli ed.)
Il Libro: Non più scontro o crisi di civiltà, ma incontro delle diversità: è questo il passaggio cruciale di un Occidente che deve fare i conti con le proprie identità multiple e imparare a comprendere le diversità anziché combatterle. Khaled Fouad Allam parla di tutto questo in un romanzo che è la testimonianza diretta del proprio vissuto: l’infanzia in Marocco, i viaggi, il lavoro di giornalista, docente e parlamentare in Italia.

Il sesto appuntamento prevede la presenza ad Ostuni del Sindaco di Roma, Walter Veltroni che presenterà il suo libro: La scoperta dell’alba (Rizzoli ed.).
Per il settimo appuntamento ospite di Anna Maria Mori sarà Alberto Bevilacqua che presenterà il libro: “Tu che mi ascolti e Lui che mi tradiva (mondadori ed.).

Sarà un autore pugliese a chiudere l’XI edizione. L’ottavo appuntamento, infatti, vedrà ad Ostuni Andrea Piva che presenterà la sua opera prima “Apocalisse da camera” (Einaudi Stile libero).
Il libro: il primo romanzo di Andrea Piva è stato accolto con grande interesse dalla critica. “Negli ultimi tempi” hanno scritto “pochi romanzi ci hanno dato del nostro Meridione un’immagine così folgorante. Il Sud del romanzo non ci parla di radici, tradizione, comunità, ospitalità e neanche di mafia e camorra: Andrea Piva mette in scena un’umanità volgarissima, arruffona, che passa metà della sua vita a farsi bella e l’altra metà a giurare di non farci molto caso. Il tutto dentro ad un benessere recentissimo e un po’ straccione. Forse Cristo, per parafrasare Levi, si è fermato dalle parti di Bari.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI