Brindisi, 24/02/2007

21mila euro per un Dvd? PugliaTv risponde a Senzacolonne

Nell'edizione di Sabato 24 Febbraio del quotidiano Senzacolonne è apparso un articolo dal titolo "De Maria come Folco Quilici". Nel sottotitolo viene specificato che "L’assessore alle attività produttive produce un Dvd da ventunomila euro sulle bellezze di Brindisi e sui piatti tipici:le opposizioni gridano allo spreco”.
Sull'articolo giungono le precisazioni dell'Avv. Mario Scotto, Amministratore unico di Puglia tv, che riportiamo integralmente:

- Nella prima settima di Febbraio abbiamo ricevuto un invitao a partecipare ad una offerta per realizzare un Dvd di 15 minuti storico – culturale – turistico da presentare alla Bit di Milano il 22 corrente mese. Oltre al Dvd in questione si dovevano realizzare anche 500 copie.
- A questa richiesta seguiva la nostra offerta per €. 4.000 (quattromila) oltre Iva 20 %.
- In data 8.02.07 ci veniva affidato l’incarico pero’ con l’ulteriore aggiunta di stampa di 500 foderine, consegna di 500 contenitori in plastica e 500 stampe sui Dvd. E come termine di consegna il 20 c.m.

E’ di tutta evidenza che i costi calcolati nell’offerta non avevano previsto quelli di stampa, delle foderine, dei dvd ed anche dei contenitori. Insomma un importo che si puo’ valutare tranquillamente in almeno 700/800 euro. Malgrado cio’ abbiamo voluto restare nella richiesta fatta, per cui a noi di Puglia tv, come risulta dalla fattura emessa, dall’incarico dato il 8/02/2007 prot.663 percepiremo €. 4000 (quattromila) oltre 800 euro per Iva 20 %.

Abbiamo realizzato un lavoro di buonissima levatura, oltretutto sotto il controllo del Prof. Massimo Guastella che, non solo ha gestito la parte storico-culturale, ma ha anche presentato i piu’ importanti monumenti di Brindisi. In meno di una settimana la nostra organizzazione ha realizzato un prodotto notevole che tutti possono valutare, praticamente a prezzo di costo.
Lo abbiamo fatto perche’ siamo di Brindisi e vorremmo che la nostra citta’ possa esplodere a livello turistico; abbiamo chiesto pochissimo perche’ per noi era, ed è un onore lavorare per Brindisi ed anche per dimostrare che non c’e’ bisogno di andare altrove per realizzare documentari di un certo valore.
Ci hanno lavorato tutti elementi di Brindisi ed e’ gia’ questo un vanto. Non ci piace quindi essere inseriti in una diatriba politica dalla quale siamo lontani anni luce.
Certi che vorrete chiarire l’equivoco, Vi salutiamo cordialmente con la stima di sempre.