Brindisi, 28/02/2007
L'Asl aderisce alla Giornata Mondiale del Rene
L’ASL BR aderisce alla Giornata mondiale del rene con una apertura straordinaria, giovedì 8 e venerdì 9 marzo, delle proprie strutture dedicate al fine di consentire ai cittadini di ricevere informazione specifiche sulla diagnosi precoce delle malattie renali e sottoporsi ad eventuali accertamenti clinici inerenti il proprio stato di salute. Le visite, che comprendono anche la misurazione della pressione arteriosa e l’esame delle urine, sono gratuite.
Questa iniziativa denominata “Porte Aperte” viene curata dalle Unità operative di Nefrologia e Dialisi degli ospedali “A. Perrino“ di Brindisi e “Camberlingo” di Francavilla Fontana, dirette rispettivamente dai dottori Paolo Strippoli e Gianfranco Manisco. In particolare, l’8 marzo, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 19, sarà possibile recarsi presso l’ambulatorio di Nefrologia e Dialisi all’ottavo piano dell’ospedale “Perrino di Brindisi”, mentre il 9 marzo presso l’ospedale di Francavilla Fontana, dalle ore 9 alle 18.30, e negli ambulatori di Nefrologia di Fasano, San Pietro Vernotico, Ostuni e Oria, dalle ore 9 alle 12.
Tra i soggetti più a rischio persone con diabete, ipertensione arteriosa, sovrappeso, obesità, con sangue e proteine nelle urine.
Occorre ricordare come le malattie renali siano sempre più frequenti sia a causa dell’aumentata sopravvivenza della popolazione che per la maggiore incidenza di casi di diabete. Nelle strutture dialitiche di Puglia e Basilicata sono più di 3.600 i pazienti sottoposti a terapia, pari a circa il 10% del totale nazionale.
“Le malattie renali sono asintomatiche - spiega il dott. Manisco - per questo motivo molti pazienti, pur essendo affetti da disfunzioni, non ne sono consapevoli”. Una ragione in più per accogliere l’invito rivolto dall’Asl BR a tutta la cittadinanza affinché aderisca all’iniziativa sottoponendosi alle visite di controllo dei propri reni nelle strutture, nei giorni e negli orari indicati.
Manisco aggiunge quattro semplici consigli: misurare la pressione arteriosa almeno una volta l'anno, sottoporsi all'esame delle urine, nell'eventualità in cui risultassero positive far eseguire il dosaggio della creatinina nel sangue e infine sottoporsi ad una ecografia dei reni. Queste raccomandazioni, anche se sono rivolte a tutti, devono essere tenute in considerazione soprattutto da quelle persone maggiormente a rischio: individui che hanno superato i sessant'anni di età, gli ipertesi, i diabetici, gli obesi, i soggetti con familiarità di malattie renali e i soggetti che fanno largo uso di farmaci anti-infiammatori per dolori osteoarticolari e mal di testa.
“L’obiettivo – dichiara il direttore generale dell’Asl BR, dott. Guido Scoditti – è di sostenere e rafforzare la prevenzione a difesa della salute dei cittadini in considerazione anche della crescita preoccupante di queste patologie. E’ anche per produrre una maggiore sensibilizzazione dell’opinione pubblica che nel nostro territorio la Giornata mondiale del rene è stata raddoppiata nella sua durata, interessando, appunto, l’8 e il 9 marzo”.
COMUNICATO STAMPA AZIENDA SANITARIA LOCALE BR
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