Savelletri, 28/02/2007
Effige in pietra della Madonna ritrovata durante una immersione
Sarebbe di qualche giorno fa il rinvenimento di una piccola effigie in pietra, raffigurante una Madonna, avvenuto da parte di un pescatore di Fasano, Brindisi, in trasferta nelle acque di Savelletri.
Durante un'immersione eseguita nel tratto di mare antistante il muro di Egnazia (luogo di forte interesse archeologico), il 35enne pescatore Fasanese, mentre stava raccogliendo ricci, non ha potuto fare a meno di notare un oggetto incagliato sul fondo del mare, ad una profondità di circa 3 metri.
Una volta recuperato l'oggetto, l'uomo si è confidato con la Motovedetta CC 253 dei Carabinieri, ben nota ai frequentatori delle acque del litorale Brindisino, per la costante presenza e controllo che effettua ogni giorno in mare.
Ricevuta la notizia i militari hanno preso atto della volontà del pescatore intenzionato a donare l'oggetto sacro alla comunità parrocchiale di Savelletri, per l'esposizione all'interno della locale chiesa dedicata a San Franceco di Sales.
Dopo una breve consultazione con i militari del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Bari, giunti sul posto per operare i primi rilievi, si è appurato che l'oggetto risalirebbe al secolo scorso.
Pertanto, rispettando le volontà del "pio pescatore", i Carabinieri della Motovedetta Ostunese hanno affidato l'effigie sacra , per la precisione una Madonna dell'Immacolata Concezione, al parroco della località marittima di Savelletri dove, a breve sarà visibile da tutti i fedeli.
COMUNICATO STAMPA CARABINIERI DI FASANO
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