Albergo a T. Guaceto: i Ds rispondo al Sindaco Zizza
Dalle pagine di un noto sito internet della nostra provincia abbiamo avuto modo di leggere la nota integrale del Sindaco Zizza con la quale interebbe rispondere al comunicato stampa da noi prodotto e pubblicato in data venerdì 16 marzo.
A noi sembra che il Sindaco ha letto male o a mal compreso il nostro comunicato avventurandosi tra l’altro su un terreno per lui molto scivoloso quale quello dell’affidabilità e dicendo tra l’altro molte inesattezze. Innanzitutto il Sindaco sa bene da almeno 2 anni qual è la nostra posizione in merito al progetto di costruire un albergo nei pressi di Torre Guaceto (Brindisi), da quando cioè trapelò tale notizia a mezzo stampa e noi producemmo in data 19 agosto 2005 una interrogazione comunale urgente proprio indirizzata a lui.
Il Sindaco sa bene anche come si espresse il consigliere comunale Saponaro nella Commissione Urbanistica convocata con nota n.4560 del 02 marzo 2007. In questa commissione Saponaro non fece altro che prendere atto dei pareri espressi dagli uffici regionali e provinciali preposti rimarcando le perplessità espresse dal responsabile del Settore Ecologia della Regione Puglia circa la sostenibilità del carico turistico per quell’area e che comunque nessuna attività e struttura dovevano essere realizzate sulla fascia costiera a servizio dell’albergo in quanto ricadenti in area SIC. Se non ricorda queste cose il Sindaco può rileggersi il verbale di quella seduta.
A mettere in dubbio l’operato della sua giunta non siamo solo noi ma anche i dirigenti comunali (vedi nota del dott. Quartulli sull’assestamento di bilancio) e anche pezzi della sua stessa maggioranza (basti ricordare le dichiarazioni dell’ex vicesindaco Peciccia).
Non corrisponde poi al vero che si è prodigato per avere un rapporto costruttivo con l’opposizione. Fin dal primo momento noi abbiamo ad esempio richiesto che, così come lui aveva promesso in campagna elettorale, i consigli comunali si tenessero nel pomeriggio per permettere ai cittadini di partecipare alla vita amministrativa; vogliamo poi soffermarci sulle difficoltà da noi riscontrate per accedere agli atti comunali?; e le convocazioni delle commissione e dei consigli comunali fatte pervenire due giorni prima? Fatto tra l’altro da noi già segnalato al Prefetto di Brindisi. E le tante interrogazioni comunali inoltrate al Sindaco senza risposta o con risposte alquanto evasive?
Ad esempio alle ore 11,30 di giovedì 15 marzo è stata notificata al capogruppo del centrosinistra di Carovigno la convocazione per la conferenza dei capigruppo che si doveva tenere alle ore 12,00 della stessa giornata, inoltre nello stesso pomeriggio è stato convocato il Consiglio Comunale per sabato 17 marzo alle ore 9,00 in cui si discuterà di questioni molto delicate quali la realizzazione sul nostro territorio di un impianto eolico per la produzione di energia e dell’autorità per la gestione dei rifiuti. E’ questo il modo per coinvolgere l’opposizione?
Ci vuole infine coraggio a parlare di impianto di depurazione. Sa bene che se ancora oggi non è stato completato quell’impianto la colpa è sua, delle maggioranze di centrodestra che governano il paese da ormai 20 anni e comunque per maggiori informazioni può rivolgersi a Mele che è stato per cinque anni Consigliere Regionale e ne sa qualcosa…
Comunque il Sindaco si rassegni, troverà nei Democratici di Sinistra dei fieri difensori degli interessi dei cittadini e del territorio. Si preoccupi piuttosto di non fare la fine dei precedenti sindaci candidati da Mele, usati e poi buttati come dei fazzolettini di carta.