Brindisi, 19/03/2007

Operazione "Miracolo": i dettagli

Questa mattina il questore di Brindisi, Salvatore Margherito, ed il dirigente della Digos, Vincenzo Zingaro, hanno illustrato, in una conferenza stampa, i dettagli dell'operazione denominata "miracolo" che ha portato a sgominare un'organizzazione malavitosa dedita allo spaccio di droga ed al traffico di armi.

Otto le ordinanze di misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Brindisi Antonia Martalò, su richiesta del sostituto procuratore Pasquale Sansonetti. Per cinque persone sono stati disposti gli arresti in carcere, altre tre sono ristrette ai domiciliari. In carcere sono terminati Salvatore Calò, 34 anni, Cosimo Chionna, 37 anni, Carmelo Cinieri, 35 anni, Francesco Schiena, 29 anni, e Cosimo Rodia, 35 anni; gli arresti domiciliari riguardano Cosimo e Dario Talema, di 33 e 27 anni, e Saverio Zotta di 35 anni.
Nell'ambito della stessa operazione sono indagati a piede libero cinque minorenni, tutti di Latiano, come gli otto arrestati.
L'indagine è stata avviata nel 2003 quando Cinieri venne trovato in possesso di un fucile a canne mozze detenuto illegalmente. I successivi riscontri, condotti anche attraverso intercettazioni telefoniche, è emerso che il sodalizio criminale aveva la disponibilità si altre armi ma soprattutto che possedeva un ruolo di primo piano nello spaccio di droga (soprattutto cocaina ed hashish).