Brindisi, 22/03/2007
Pesca di frodo: la Guardia Costiera sequestra 20000 ricci di mare
Nella mattinata odierna, nell’ambito di un’operazione mirata alla repressione delle attività illecite in materia di pesca e di commercializzazione di prodotto ittico, il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi ha operato, in localita’ “Bocche di Puglia” di Brindisi, il sequestro di oltre 20.000 ricci di mare, derivanti da attività illegale di pesca sportiva, poiche’ in quantitativo superiore a quello previsto dall’art. 2 del d.m. 12 gennaio 1995 (50 esemplari per i pescatori sportivi, 1000 esemplari per la pesca professionale).
Si è provveduto, pertanto, al sequestro dell’ingente quantitativo di pescato elevando, nel contempo, verbale amministrativo in danno del trasgressore. Il prodotto ittico, ancora vivo e vitale, e’ stato immediatamente reimmesso in mare.
L’attività di controllo volta a prevenire ed eventualmente reprimere illeciti relativi all’attività di pesca, condotta dal corpo delle capitanerie di porto in tutti i settori della filiera oltre a tutelare il consumatore finale da evidenti rischi di carattere sanitario e’ volta alla salvaguardia dell’ambiente marino che va preservato da illegali tentativi di depauperamento.
COMUNICATO STAMPA CAPITANERIA DI PORTO – GUARDIA COSTIERA BRINDISI
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