Brindisi, 25/03/2007
Commenda: ancora versamento di liquami di fogna
Il Capogruppo consiliare DS Nicolò Barile, della IV Circoscrizione Commenda – Cappuccini – Minuta, scrive una lettera indirizzata al Sindato di Brindisi, all'Assessore all'Igiene Urbana, all'Acquedotto Pugliese e all'Istituto Autonomo delle Case Popolari:
"Egregi signori,
il persistente fenomeno del versamento di liquami di fogna alle intersezioni tra viale Aldo Moro e le vie traverse (situate sulla destra del viale con direzione Santa Chiara) si ripete oramai da diversi anni senza che nessuno si sia realmente adoperato per risolvere il problema.
Le pozzanghere maleodoranti si stanziano sui marciapiedi, agli angoli e sui cigli delle strade, lungo i passaggi pedonali e sovente insozzano dei loro liquidi fetidi passanti incauti o vittime degli schizzi causati da automobilisti frettolosi, distratti o con senso civico e rispetto per il prossimo assai carenti.
Tutto ciò si continua a ripetere , senza che gli organi preposti, nonostante alcune note comparse sulla stampa locale , abbiano dimostrato alcuna volontà di porre un definitivo ed efficace rimedio ad un disservizio che rende praticamente la nostra città simile, con rispetto parlando, a Calcutta, città indiana famosa nel mondo per le sue fogne a cielo aperto!
Il problema, sembrerebbe avere origine nel probabile malfunzionamento del collegamento tra i collettori fognari degli stabili IACP situati sulle predette vie traverse ed il collettore principale sottostante viale Aldo Moro, atteso che i liquami fuoriescono da alcuni tombini situati ai piedi dei citati palazzi.
Considerando che la situazione, già ora assai precaria dal punto di vista igienico sanitario, rischia di aggravarsi con l’avvento dei primi caldi primaverili, si invitano, nell’interesse della cittadinanza, gli organi in indirizzo ad attivarsi immediatamente per porre in essere, ciascuno secondo le proprie competenze e prerogative, ogni provvedimento atto a ripristinare condizioni minime di decoro ed igiene, individuando la causa della fuoriuscita di detti liquidi maleodoranti ed impedendone l’ulteriore deflusso sui marciapiedi e sulla sede stradale.
In attesa di cortese riscontro si coglie l’occasione per salutare cordialmente.
|