Cisternino, 28/03/2007
SDI a congresso con l'occhio verso l'unificazione dei Socialisti
Si è svolto nei gironi scorsi, presso i locali della Federazione Provinciale dello SDI di Brindisi, in Via de Terribile – 9, il V° Congresso Cittadino straordinario propedeutico al Congresso nazionale straordinario già fissato per i giorni 13-14-15 aprile prossimo a Fiuggi.
Il dibattito congressuale, presenti il segretario provinciale, Pino Marchionna e il Segretario organizzativo, Rino Aprile, ha sancito, all’unanimità, il no secco ed inequivocabile all’ipotesi di adesione dei socialisti al costruendo Partito Democratico, in linea con la mozione del Segretario Nazionale dello Sdi, Enrico Boselli dal titolo: "Con la bussola socialista”;
I lavori sono stati introdotti dal segretario cittadino, Nello Pollio che, ha definito la proposta di dare vita alla Costituente di tutti i socialisti, rivolta anche a tutti coloro che non accettano il Partito Democratico, “un’ occasione importante non solo per tracciare le linee future del partito ma anche per riprendere un confronto costruttivo tra le forze politiche che si richiamano al centro sinistra, visto il degrado che sta caratterizzando l’azione politica ed amministrativa a tutti i livelli”.
“L’esigenza di porre fine a questa lunga diaspora tra socialisti è un dovere politico e morale non più procrastinabile, non solo per la famiglia socialista ma anche per il Paese e per le comunità che chiedono di essere amministrate con efficienza e dignità”.
“E allora chiarezza innanzitutto, nella linea politica, nella collocazione”, ha sottolineato Pollio, “la Costituente socialista può nascere infatti solo nel campo della sinistra italiana. Un concetto che va ribadito con forza in tutte le sedi”.
A tal proposito la Segreteria cittadina, anche in riferimento a quanto si sta verificando all’interno del Consiglio comunale di Brindisi, con una ritrovata identità socialista che entusiasma chi ci crede da tempo ma che suscita non poche perplessità circa le finalità, precisa che i socialisti dello Sdi, pronti all’unità, al dialogo, al confronto, stanno nel Centro sinistra e non prestano il fianco a maggioranze sempre a caccia del ventunesimo, basate sui numeri e non su un progetto politico preciso. In questo senso un invito forte a tutti i compagni, ovunque collocati, a guardare alla Costituente come un momento di dialogo costruttivo e di ritrovato confronto sui progetti, sulle idee, nella consapevolezza che le divisioni non giovano a nessuno.
A conclusione dei lavori, e prima dell’elezioni dei delegati al Congresso Provinciale straordinario, la segreteria cittadina dello Sdi, rimandando ad una iniziativa pubblica al termine di questa fase congressuale, si è soffermata brevemente sulla situazione locale definendo “patetico lo sforzo di far quadrare i numeri messo in atto dal sindaco Mennitti alle prese con una maggioranza sempre a caccia del ventunesimo, nonostante gli acquisti e i cambiamenti di casacca, a riprova della consacrazione di una politica del mercimonio, iniziata già con la formazione delle liste che l’hanno sostenuto e perpetuata ancora oggi, di fronte all’ennesima crisi, attraverso le consultazioni fatte con singoli consiglieri, con singoli gruppi, senza tener conto dei partiti. Altro che discontinuità con l’amministrazione di antoniniana memoria!
E non basta dichiarare di non essere disposto ai ricatti; dimostri coraggio Mennitti: rimetta dignitosamente il mandato agli elettori mandando a casa questo consiglio perché le
regole per costruire maggioranze stabile non sono quelle che si fondano sulla compravendita dei consiglieri o sulle ambiguità delle collocazioni dei gruppi; e tenendo a mente che chi si vende una volta si vende sempre e chi compra non è mai sicuro dell’acquisto fatto”.
COMUNICATO STAMPA SEGRETERIA CITTADINA
SDI- SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI
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