Carovigno, 28/03/2007
Bioumica: progetto di recupero e riutilizzazione di biomasse
Venerdì 30 marzo dalle ore 9:30 l’Amministrazione Comunale di Carovigno (Brindisi), presso la Sala Grande del Castello di Carovigno, aprirà i lavori del Progetto BIOUMICA sviluppato nell’ambito del Programma Interreg Italia Grecia, in partnership con il Consorzio di Torre Guaceto, l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Valenzano (Bari) e come partner greci l’Agenzia di Sviluppo Locale Trihonida S.A e l’Università di Ioannina – Dipartimento per l’Ambiente e la Gestione delle Risorse Naturali.
Il Progetto consiste nel recupero e la riutilizzazione di biomasse residue delle potature e degli sfalci di vegetazione delle zone agricole della riserva di Torre Guaceto e delle aree limitrofe, che gli agricoltori potranno conferire presso l’isola ecologica appositamente istituita a Serranova, al fine di ottenere un COMPOST da utilizzare come fertilizzante dei terreni stessi.
L’analisi del contesto naturale del territorio ha evidenziato come risulti strategico focalizzare l’attenzione sull’utilizzo dei residui derivanti dalle coltivazioni legnose agrarie dell’ulivo e della vite, così come gli scarti vegetali umidi derivanti dalla produzione ortofrutticola.
Scopo del progetto, inoltre, è la realizzazione di un modello per la gestione delle biomasse da applicare successivamente alla raccolta differenziata urbana.
In questo contesto l’incontro di venerdì rappresenta un importante punto di svolta non solo nello studio e nell’applicazione di nuovi modelli per l’agricoltura, ma anche per lo sviluppo di una nuova cultura della gestione integrata del rifiuto urbano.
Comune di Carovigno
COnsorzio di Torre Guaceto
Istituto Agronoico Mediterraneo di Bari
l’Agenzia di Sviluppo Locale Trihonida S.A - Grecia Università di Ioannina – Dipartimento per l’Ambiente e la Gestione delle Risorse Naturali - Grecia
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