Brindisi, 30/03/2007
Zona Franca Urbana, Carbonella: "candidare la città di Brindisi"
Facendo riferimento alla istituzione delle Zone Franche Urbane, oggetto di esame tra Governo, Regioni e Parti Sociali e nell’aver dato pieno sostegno a tale iniziativa, in tempi non sospetti, tramite sollecitazioni da me rappresentate al Vice Ministro per lo Sviluppo Economico Sergio D’Antoni, riguardo la candidatura di Brindisi, ritengo quanto mai opportuno che si assumano iniziative di carattere politico-istituzionale, per rafforzare tale richiesta.
Tenuto conto che dovranno essere individuate 12 zone franche, 1 per Regione (al momento) e per evitare puerili logiche campanilistiche, si rende necessario approntare, in base ai requisiti previsti ed alle caratteristiche territoriali con i relativi sistemi portuali, la PROPOSTA da concertare tra Istituzioni Locali, Parti Sociali e Regione Puglia da avanzare al Governo Centrale.
E’ superfluo sottolineare l’importanza che riveste per Brindisi una ipotesi del genere,in considerazione degli incentivi previsti, delle agevolazioni fiscali conseguibili e della rinnovata funzione che il Porto di Brindisi potrebbe svolgere in tale contesto.
Ancora nella mattinata odierna ho avuto modo di ribadire all’On.Sergio D’Antoni che Brindisi gode di una legge istitutiva di zona franca risalente al 4 Novembre 1951, pubblicata sulla G.U.il 6/12/51 n. 81 e che mi riservavo di fornire adeguata documentazione a supporto di quella che ritengo una più che legittima richiesta che per conto della mia Città mi onoro sostenere.
COMUNICATO STAMPA ON. GIOVANNI CARBONELLA
|