Roma, 16/04/2007
L'On. Mele sul III congresso dell’UDC
Con la conferma di Lorenzo Cesa alla Segreteria Nazionale del Partito si è chiuso ieri a Roma il III congresso dell’UDC, un evento ricco di contenuti e di partecipazione che ha certamente
contributo a portare maggiore chiarezza nel panorama politico nazionale.
Nel mio intervento ho ritenuto di sottolineare l’importanza del “momento congressuale” inteso
come occasione non solo di aggregazione ma anche e soprattutto come definizione di un
indirizzo politico non calato dall’alto, ma condiviso ed elaborato con il contributo di tutti. Sotto
questo aspetto il messaggio è chiarissimo: l’obiettivo è costruire il partito dei moderati, con
riferimento principale il Partito Popolare Europeo. Un partito ampio che sia riferimento per
tanti italiani stanchi della sindrome di vassallaggio che impera nel centrodestra come nel
centrosinistra. Altrettanto chiara la questione della collocazione dell’UDC: siamo alternativi
alla sinistra per rappresentare una nuova prospettiva per l'Italia, perseguendo questo
obiettivo essendo aspri con gli amici e duri, ma leali, con gli avversari. Per far ciò grande
attenzione al sistema elettorale con la proposta del sistema alla tedesca che garantisce con
chiarezza la democrazia dell'alternanza e che collocherebbe l’Italia in un bipolarismo di tipo
europeo, nella consapevolezza però che esso stesso da solo non è il motore di un processo
politico che cambia solo con il contributo delle idee.
Numerose poi le mozioni su tematiche che interessano il mezzogiorno, dall’impegno a
favorire e proporre ogni iniziativa nelle regioni del Mezzogiorno affinché si colgano le
opportunità del Mediterraneo per lo sviluppo dell’Italia e dell’Europa e a contrastare tutte le
misure che penalizzano lo sviluppo delle Regioni del Sud. Un ulteriore impegno quello di
attivare i gruppi parlamentari per predisporre proposte di legge e iniziative d’ogni genere
volte al ripristino dell’intervento pubblico nazionale in termini di finanziamento per l’edilizia
residenziale pubblica ed impegnarsi a livello regionale per iniziative che vadano nella stessa
direzione ed a sostenere le amministrazioni comunali con contributi per l’affitto (buono casa).
Ancora, grande attenzione al problema energetico con sensibilità rispetto a quanto stabilito
nel “Protocollo di Kyoto”, impegnandoci allo stesso tempo nella diffusione di energia
alternative agli idrocarburi, ma anche riconsiderando l’energia nucleare.
Difesa dei valori alla base della nostra società, famiglia naturale, identità cristiana, e
accoglienza.
Insomma un partito vitale, rafforzato da queste giornate di confronto, che intende ora
trasferire questo entusiasmo in periferia per essere punto di riferimento a partire dalle
prossime amministrative. Il mio impegno sarà quello di organizzare incontri e dibattiti anche
con la presenza dei nostri leader nazionali a partire dal Segretario Cesa che tanto a cuore ha
la nostra provincia.
On. Cosimo Mele Camera dei Deputati
Commissione Ambiente
|