Home | Le notizie | Lo sport | I canali | Le tue foto | Brindisi Links | E-mail |

.Le news di Brundisium.net
.Lo sport: calcio, basket, volley

.I canali di Brundisium.net:

...· Approfondimenti
...· Appuntamenti
...· Arte
...· Beauty & Wellness
...· Brindisi vista da...
...· Cinema
...· Economia
...· Formazione e Lavoro
...· Frequently Asked Questions
...· Isola di G. Sciarra
...· Le tue foto
...· Libri
...· Musica
...· Personaggi
...· Poesia
...· Pubblica utilità
...· Salute
...· Scompartimento
...· Stelle e Strisce
...· Teatro
...· Università
...· Viaggi
...· Video

Brundisium.net
.Ti dico la mia
.Saluti
.La bacheca del calcio
.Il tabellone del basket
.Il muro del volley
.Baci e carezze
.Alma Mater
.La Chat di Brundisium.net
.Indice del sito
.Invia le tue foto

Che tempo fa adesso a Brindisi?

Utenti attualmente connessi:

Brindisi, Carbone, Associazioni: "convenzioni correttive o apertura di un procedimento di autotutela"



Ultime Mese Ricerca

Brindisi, 17/04/2007

Carbone, Associazioni: "convenzioni correttive o apertura di un procedimento di autotutela"

In una nota stampa giunta in redazione a firma di Enrico Favuzzi, Legambiente Brindisi, richiama l’attenzione sul “Problema Carbone”.

Le associazioni ambientaliste, e Legambiente in primis, ribadiscono che “non si sono accorte SOLO ora (come qualche opinionista ha oggi affermato) del problema del carbone, bensì dal lontano 1980, e ne hanno fatto una costante di lotta, non ultima alla pseudo convenzione del 1992.
Il problema rigassificatore, nella sua enormità, come poi si è visto, ha polarizzato l'attenzione nostra e di coloro che in maniera miope, hanno scambiato un momentaneo rilassamento per completa distrazione. Così non è e non è mai stato.”.
A riprova le Associazioni hanno inoltrato il seguente comunicato stampa:

In occasione dell’incontro fra i Presidenti delle Province di Lecce e Brindisi, i Sindaci di Lecce e Brindisi, e dei Comuni di Carovigno, Cellino San Marco, Mesagne, Sandonaci, San Pancrazio Salentino, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni, Torchiarolo, Campi Salentina, Guagnano, Novoli, Salice Salentino, Squinzano, Surbo e Trepuzzi riteniamo utile e necessario ribadire alcuni punti essenziali di una vicenda che pare non giungere mai ad una giusta soluzione rispettosa della salute dei cittadini, del territorio e dell’ambiente.

La convenzione firmata nel 2003, in un periodo contraddistinto da una gestione amministrativa disinvolta e tutta da chiarire ha consentito, tra l’altro, al polo energetico di aumentare a dismisura il consumo di carbone sino agli attuali 8 milioni di tonnellate. La popolazione vive sulla propria pelle tale intollerabile situazione che ha avuto e continua ad avere gravi ripercussioni sulle tradizionali economie.
Pertanto tali convenzioni sono contestabili per come sono nate, per gli effetti ingovernabili che hanno prodotto e per la completa mancanza di controllo. Noi ribadiamo che sia giusto e doveroso fare riferimento ai dati contenuti nella convenzione del 1996 che vedeva l’avallo di sindacati, delle forze politiche e istituzionali sia locali che governative e tra l’altro stabiliva controlli, tutelava i lavoratori delle centrali e stabiliva il tetto del consumo di carbone a 2,5 milioni di tonnellate/anno.
Tutto ciò è stato vanificato con le convenzioni del 2003 il cui scopo, alla luce di ciò che è avvenuto, appare ora più chiaro e tutto ciò, si badi bene, senza alcun vantaggio occupazionale.
Delle due l’una, o si stipulano delle convenzioni correttive della situazione esistente con una drastica riduzione del consumo di carbone o la nostra comunità con le sue istituzioni dovrà chiedere al Governo l’apertura di un procedimento di autotutela per la rettifica degli atti autorizzativi a suo tempo emanati.

Auspichiamo quindi un forte e significativo taglio ai quantitativi di carbone, un controllo severo dell’ambiente, la netta separazione dell’aerea portuale destinata alla movimentazione dei combustibili per le centrali, un forte e decisivo investimento nella ricerca, e che al tavolo delle trattative non si confonda ciò che è dovuto da anni, con gentili concessioni. Auspichiamo in sostanza un diverso rapporto delle Società elettriche col territorio sinora sfruttato.

Chiediamo inoltre ai rappresentati delle istituzioni che facciano opera di sensibilizzazione invitando il Provveditore agli studi e i dirigenti scolastici affinché non si prestino alle strumentali iniziative delle società elettriche, che per descrivere una situazione completamente diversa dalla realtà approfittano delle scolaresche organizzando “giornate culturali, di gioco e sport” nelle centrali. La realtà è ben diversa e di recente i maggiori giornali nazionali lo hanno pubblicamente e universalmente reso noto, facendoci conoscere per il “tacco sporco” della nazione.

Italia Nostra, Legambiente, WWF, Coldiretti-TerraNostra, Fondazione “Dott. Antonio Di Giulio”, Fondazione “Prof. Franco Rubino”, A.I.C.S., ARCI, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino Comitato cittadino “Mo’ Basta!”, Comitato Brindisi Porta d’Oriente.


Correlato su internet:


· La tua posta
· Segnala un compleanno
· Rassegna stampa
· Brundisium TV
· Sfondi per il desktop
· Fiamma - La sala giochi
· In chat
· Sondaggi
· Brindisi Links
· Statistiche


Chi siamo | Contattaci | Credits | Note per gli utenti | Indice del sito | | Brundisium.net in home page