Roma, 24/04/2007
Pdl Sportello Unico, On. Tomaselli: le dichiarazioni di voto alla Camera
Di seguito riportiamo integralmente la Dichiarazione di voto finale per il Gruppo dell'Ulivo dell'On. Salvatore Tomaselli sul PdL in materia di Sportello Unico e avvio attività di impresa", approvato oggi dalla Camera dei Deputati, il testo integrale:
Nell’annunciare il voto favorevole, intendo evidenziare come il Gruppo parlamentare dell’Ulivo abbia concorso in maniera determinante al provvedimento in materia di Sportello Unico e di avvio di nuove attività d’impresa, che oggi la Camera dei Deputati si appresta ad approvare.
Intendiamo salutare questo provvedimento come un ulteriore intervento che va nella direzione di quello che è il principale obiettivo del centro sinistra al governo del paese: modernizzare l’Italia.
E quando questo lavoro incontra la collaborazione positiva dei gruppi parlamentari di opposizione non possiamo che rallegrarcene, convinti come siamo che, al di là delle polemiche politiche, quando il lavoro è volto all’interesse del paese si costruiscono utili punti di convergenza.
E vorrei dire al capogruppo dei Verdi che le loro preoccupazioni sono le nostre: dobbiamo finalmente affrancare il nostro paese dall’eterno dualismo tra sviluppo ed ambiente. E’ possibile perseguire una politica di sviluppo e di sostegno all’iniziativa imprenditoriale difendendo ed anzi valorizzando l’ambiente come una risorsa essenziale. Ed in questo provvedimento, vi sono adeguati meccanismi di autotutela da parte della Pubblica amministrazione che possono aiutare a perseguire tale obiettivo.
Il rapporto tra Pubblica Amministrazione e sistemi imprenditoriali appare, da anni nel nostro paese, sempre più stretto. La necessità della semplificazione amministrativa è prioritaria per il rilancio della competitività delle imprese, un fattore strategico per il rilancio dell’intera economia.
Il confronto con altre nazioni ci vede come paese in una situazione di forte svantaggio competitivo.
Il CER – Centre for European Reform – posiziona l’Italia al 21 posto tra i 27 paesi dell’unione per quanto riguarda l’attuale grado di raggiungimento degli obiettivi fissati dalla strategia di Lisbona, che fissa al 2010 il termine per fare dell’Unione Europea l’economia più dinamica e competitiva del mondo.
L’Index of Economic Forum – indice annuale di libertà economica – classifica l’Italia al 60 posto su 157 paesi.
In Italia aprire una nuova azienda richiede più di 60 giorni, mentre in Francia e Germania ne bastano circa 40. Infine, i ritardi e le complessità burocratiche costano al sistema produttivo italiano circa 15 miliardi di euro all’anno. E potremmo continuare….
Fondamentale è stato il lavoro di sintesi, che mi sembra ben riuscito, tra l’iniziativa parlamentare proposta dal Pres. Capezzone e sostenuta da parlamentari di molti gruppi e l’iniziativa del Ministro Bersani, che oggi ci consente di approvare un provvedimento che rilancia la funzione e la strategicità nel rapporto tra P.A. e imprese dello sportello unico, specie in relazione all’apertura di nuove attività e/o iniziative imprenditoriali. E a tal proposito voglio ringraziare, a nome del gruppo dell’Ulivo, per l’impegno profuso in queste settimane il Sottosegretario Bubbico.
Decisiva è la spinta verso un ricorso più organico e strutturale all’utilizzo della modalità telematica di trasmissione degli atti e di svolgimento degli iter istruttori, un elemento determinante verso un utilizzo sempre più massiccio da parte della Pubblica Amministrazione delle tecnologie informatiche.
Il ricorso diffuso dell’autocertificazione non solo è un atto di responsabilizzazione degli operatori economici e dei loro tecnici e contribuisce ad un alleggerimento degli oneri istruttori a carico degli uffici pubblici, ma si configura come un vero e proprio salto di qualità e di innovazione culturale nei rapporti tra P.A. e cittadini.
Si richiama, infine, l’estensione e lo snellimento dell’utilizzo delle conferenze di servizi e la previsione di una decisiva e feconda collaborazione tra Sportelli Unici, Camere di Commercio e Associazioni Imprenditoriali.
Il gruppo dell’Ulivo saluta questo provvedimento come un atto di fiducia:
- verso gli operatori economici ed il sistema delle imprese, che per anni hanno condotto sacrosante battaglie per uno Stato amico ed una burocrazia partner anziché ostacolo, affinché colgano questa opportunità di semplificazione dentro una fase di ripresa economica del paese;
- verso la P.A. e i funzionari pubblici, troppo spesso raffigurati come lenti o, peggio, fannulloni” e che possono trovare nuove motivazioni ed essere maggiormente impegnati in tale processo di responsabilizzazione della P.A. e di semplificazione dei procedimenti.
Un ulteriore contributo verso il processo di modernizzazione del paese, da conseguire con politiche di rafforzamento della crescita già in atto, di ampliamento delle opportunità e di maggiore concorrenza: questo l’impegno perseguito dal Governo e dalla maggioranza di centrosinistra che l’Ulivo convintamene intende continuare a promuovere e sostenere, anche con il voto favorevole a questo provvedimento.
On. Salvatore TOMASELLI
Deputato dell’ULIVO
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