Brindisi, 01/05/2007
Carbonella e Tomaselli: cambio di missione per il CPT di Restinco
Con riferimento alla chiusura del CPT di Brindisi-Restinco, avvenuta il 24 aprile u. s., come disposto con decreto del Ministero degli Interni, le Segreterie di CGIL e CISL si sono mobilitate, per rappresentare l’esigenza di salvaguardare le decine di posti di lavoro messi in discussione, oltre ad individuare forme alternative, per garantire un minimo di assistenza e di tutela agli immigrati.
Tale esigenza, peraltro, è stata posta anche nell’incontro tenutosi tra CGIL e CISL con il Prefetto di Brindisi, Dott. Tafuro, il quale con la solita disponibilità, ha dichiarato che si farà carico di affrontare il problema nella riunione che si terrà il 2 maggio al Ministero degli Interni con tutti i Prefetti interessati.
In data odierna abbiamo contattato il Sottosegretario agli Interni, On. Ettore Rosato, e fatto presente che in coerenza con le scelte del Governo, di chiusura dei CPT, possa essere presa in considerazione la possibilità di un cambio di missione del Centro di Brindisi.
Le nuove disposizioni di legge, infatti, sull’accesso agli immigrati, potrebbero richiedere strutture socio-assistenziali o strumenti operativi d’accoglienza e politiche di integrazione, tali da legittimare l’opera di figure, che oltre alla professionalità, esprimono la necessaria sensibilità sociale ed umana.
Il Sottosegretario, On. Rosato, ha dato ampia disponibilità a prendere in esame le nostre sollecitazioni ed ha garantito l’intervento del Ministero per affrontare nel modo più adeguato il problema rappresentato.
On. Giovanni Carbonella
On. Salvatore Tomaselli
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