Lecce, 23/05/2007

Muore la moglie: colpisce il primario con un cacciavite

Sconvolto per la morte della propria moglie ha aggredito con un cacciavite il medico che la curava procurandogli gravi ferite alla testa.
E' accaduto nel tardo pomeriggio di oggi nella clinica “Città di Lecce”, una struttura ospedaliera privata sita sulla via per Arnesano.
Maria Ligorio, 75 anni, di San Pietro Vernotico (Brindisi) era deceduta in tarda mattinata dopo trenta giorni di coma; suo marito, Donato Ruggero, ovviamente provato per l'accaduto, ha ritenuto che i medici del nosocomio fossero responsabili del decesso.
Armatosi di un cacciavite ha atteso nei garage della struttura Giampiero Esposito, 49 anni, primario di Cardiochirurgia e lo ha colpito all'arcata sopraccigliare destra.
La punta del cacciavite si è fermata a pochi millimetri dal tronco encefalico causando una emorragia e rendendo indispensabile il ricovero d'urgenza all'ospedale Vito Fazzi di Lecce dove i medici hanno curato la ferita del collega riservandosi la prognosi.
Ruggero è stato bloccato dalla Polizia allertata da una telefonata al 113 ed arrestato con l’accusa di tentativo di omicidio.