Brindisi, 31/05/2007
Sinistra Ecologista partecipa alla fase costituente del Partito Democratico
Il Consiglio nazionale di Sinistra ecologista riunitosi a Roma il 26/05/2007 ha discusso del ruolo dell’associazione nella nuova fase politica che si è aperta con la decisione dei congressi di DS e Margherita di avviare la fase costituente del Partito Democratico e ha deciso di partecipare alla fase costituente del Partito Democratico-l’Ulivo affinché il nuovo partito assuma pienamente la cultura ecologista come elemento fondante della propria identità, il valore della responsabilità di specie e la sostenibilità dello sviluppo come scelta strategica.
Si è ritenuto, inoltre, che Sinistra ecologista debba impegnarsi, insieme a tutte le forze impegnate nella costruzione del PD, alle forze ambientaliste ed a tutti coloro che hanno promosso il Manifesto “Ambiente: nuova frontiera per l’Ulivo-Partito Democratico e per l’Italia”, per costruire Forum degli ecologisti per il PD nei territori e per affermare pienamente, nel nuovo partito, le ragioni di un ambientalismo politico che fonda la propria cultura di governo e la propria azione sulla consapevolezza della radicalità dei mutamenti necessari per affrontare le grandi sfide dei cambiamenti climatici, dell’energia, della modernizzazione ecologica dell’economia, del rapporto inscindibile tra giustizia sociale e sostenibilità ambientale, della sicurezza e della pace, del diritto di ogni popolo all’accesso alle risorse naturali, del loro uso equo e razionale, contro ogni sfruttamento predatorio del lavoro umano e dei beni comuni del pianeta; ritiene, per queste ragioni, che gli ecologisti debbano essere presenti sia nel comitato promotore nazionale che in quelli territoriali per il PD.
Si ritiene che Sinistra ecologista possa dare un proprio contributo ideale e programmatico anche per affermare tra i caratteri fondanti del Partito democratico il valore della laicità della politica e dello Stato; la parità tra i generi; i diritti civili e le libertà della persona; il radicamento nel mondo del lavoro; la partecipazione democratica come risposta all’antipolitica ed al populismo; la collocazione nel campo del socialismo e del riformismo europeo, un campo da rinnovare nelle sue culture politiche di riferimento, a cominciare da quella ecologista, e da allargare ad altre forze democratiche e progressiste.
In tal ottica sottolinea la necessità che la fase costituente sia realmente aperta, partecipata e valorizzi l’insieme delle diverse componenti culturali, politiche ed ideali, e che la stesura definitiva del Manifesto del PD avvenga al termine di un ampio confronto nella società italiana, apportando tutte le revisioni, integrazioni e modifiche al testo che si riterranno necessarie.
Comunque anche nella nuova fase politica che si è aperta Sinistra ecologista debba pienamente mantenere il suo carattere di associazione aperta, autonoma ed unitaria degli ecologisti di sinistra che, iscritti e no ai DS, svolgono la propria azione avendo come riferimento politico i Democratici di sinistra;
Infine esprime pieno rispetto della scelta di quelle compagne e quei compagni che nel congresso DS hanno deciso di intraprendere, dando vita a Sinistra Democratica, un percorso politico diverso, e auspica che nell’insieme delle forze politiche dell’Unione maturi una ancora più forte consapevolezza della centralità delle politiche per l’ambiente e per la sostenibilità dello sviluppo.
Infine invita i circoli territoriali a promuovere assemblee per discutere del ruolo e degli impegni dell’associazione in questa nuova fase politica; e ad impegnarsi per promuovere, insieme agli altri ambientalisti dell’Ulivo, i Forum territoriali degli ecologisti per il Partito Democratico.
In tale ottica il circolo di Sinistra Ecologista Brindisi riattiverà al più presto la campagna di tesseramento 2007 aprendo ancor di più a tutti quelli che sentono tali priorità ambientali vitali per il “vivere comune”, riorganizzerà la struttura dell’associazione a livello provinciale in perfetta sintonia con la rete dei circoli regionali e il sistema nazionale.
A livello operativo l’associazione oltre a continuare le battaglie locali sui temi legati specificatamente al territorio brindisino avvierà tutta una serie di azioni di disseminazione su diverse problematiche a partire dal “ Climate Change” e all’utilizzo corretto e capillare delle energie rinnovabili (già affrontate dal febbraio 2007 con la campagna nazionale “L’ambiente a casa tua” e ancora più rafforzate dall’emanazione da parte del Governo di tutta una serie di interventi presenti nella Finanziaria.
Alessandro Granicolo - Consigliere Nazionale e Responsabile Provinciale Sinistra Ecologista Brindisi
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