Latiano, 06/06/2007
Natale: "se eletto rinuncio all'aspettativa"
L’abbattimento della pressione fiscale è uno dei temi centrali del programma del candidato sindaco di Latiano Pino Natale, che attribuisce alla gestione amministrativa del centrosinistra ed alla finanziaria del Governo Prodi la responsabilità sia dell’incremento dell’ICI nella misura del 20% sulla prima casa ed al massimo sulla seconda casa, sia dell’incremento della TARSU nella misura del 20%, sia dell’incremento dell’IRPEF (avverso pensionati e lavoratori dipendenti), per ciò che attiene l’aliquota comunale, nella misura del 25%.
Questi rincari giungono a conoscenza delle famiglie latianesi proprio in questi giorni e sono stati disposti dal Commissario Prefettizio per ripianare le evidentemente sofferenti casse comunali.
Pino Natale, nello stigmatizzare il comportamento disinvolto avuto dalla precedente Amministrazione Comunale (centro-sinistra) nella gestione della spesa pubblica, ha annunciato la sua iniziativa di rinunciare alla fruizione dell’aspettativa sul proprio posto di lavoro, qualora dovesse essere eletto, determinando così un risparmio per le casse comunali di circa € 150.000 in cinque anni rispetto all’indennità spettante al sindaco.
«Ciò - ha spiegato Natale - perché ritengo che il sindaco debba essere il primo ad assumersi responsabilità e ad affrontare sacrifici nell’interesse comune».
COMUNICATO STAMPA PINO NATALE
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