Bari, 07/06/2007
Di Paola: "Nuovo bando per Brindisi solo se esistono vettori interessati"
Per l’aeroporto di Brindisi ci sarà un nuovo bando che tende a verificare la percorribilità di nuovi voli, ma solo laddove esistono compagnie interessate.
Questa è la risposta che Domenico Di Paola, amministratore della Seap, ha dato alla prima e quinta commissione congiunte, nel corso di un’audizione.
Non è percorribile, secondo Di Paola, la proposta di sospendere i bandi già attivati: “Non si possono cambiare le regole del gioco in corso d’opera, e bisogna ragionare in termini di costi benefici. Lavoreremo per Brindisi, per gli altri aeroporti, per il cosiddetto turismo religioso, ma tutto sempre tenendo presente valutazioni manageriali, tecniche e non di natura politica e discriminatoria”.
“L’obiettivo che il governo regionale sta perseguendo – ha spiegato l’assessore ai trasporti, Mario Loizzo, presente all’audizione dell’amministratore della Seap – è di natura strategica, attivare, cioè, una serie di collegamenti che creino una condizione di sviluppo per la Puglia”.
E su questo che l’assessore chiede convergenza e serietà, su un obiettivo comune “al di là dei derby”.
Il dato politico importante è che per la prima volta la Regione sta lavorando ad un documento strategico con un budget che parte da 63 milioni di euro (suscettibili di aumento).
“L’implementazione dei voli – ha continuato Loizzo – non può avvenire per volontà politica, ma deve avere l’interesse dei vettori che verificano l’esistenza del traffico su una rotta”.
Quindi i vettori investono su Bari perché esiste un traffico business e non solo un traffico stagionale come per il Salento e gli altri aeroporti, e su questa considerazione la Seap e il suo maggiore azionista, la Regione, hanno assoluta convergenza.
Il programma di Di Paola per il futuro di Brindisi, prevede oltre alla verifica della percorribilità dell’istituzione di nuovi voli, la costruzione di una aerostazione nuova: “un’opera che sia coerente con la bellezza del territorio” – ha detto.
Non convincono Palese e Saccomanno, le strategie per il Salento della Seap: “il rischio – hanno detto – è quello che con un bando ad hoc per Brindisi si abbiano voli di seconda scelta e inutili per il territorio”.
I presidenti delle due commissioni, Vittorio Potì e Pietro Mita, predisporranno un documento “per stemperare le polemiche, in una logica che non veda ne vinti ne vincitori”.
COMUNICATO UFFICIO STAMPA GIUNTA REGIONALE PUGLIESE
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