Brindisi, 13/02/2004

Caratterizzazione zona industriale. Svolta riunione per risolvere il problema

Si è svolto stamani, nella Sala Giunta della Camera di Commercio di Brindisi, un incontro promosso dal presidente Salvatore Tomaselli per discutere delle possibili soluzioni al problema della mancata caratterizzazione della zona industriale di Brindisi che sta determinando un costante ed ingiustificato rallentamento di nuove iniziative imprenditoriali.
Nelle scorse settimane, infatti, alcune aziende hanno segnalato che progetti di investimento già definiti per la zona industriale di Brindisi potrebbero essere messi in discussione a causa della mancanza di terreni da utilizzare.
All'incontro erano presenti, oltre al presidente Tomaselli e al segretario generale Eupremio Carrozzo, il sub Commissario del Comune di Brindisi Clara Minerva, l'assessore regionale all'Ambiente Michele Saccomanno, il coordinatore dello stesso assessorato Luca Limongelli, il direttore generale del Sisri Pasquale Colelli, il presidente della CNA Cosimo Convertino, il presidente dell'Assindustria Massimo Ferrarese, il responsabile dell'ufficio tecnico della Autorità Portuale Donato Caiulo.
Il presidente Tomaselli ha espresso la forte e reale preoccupazione, sentita anche dalle istituzioni locali e dagli organismi di categoria, del vincolo allo sviluppo economico del territorio per la mancata attuazione dei piani di caratterizzazione dell’area industriale di Brindisi.
L'assessore Saccomanno ha riferito che l'Arpa sta effettuando alcune analisi per verificare la situazione della falda acquifera, analisi che dovrebbero essere pronte entro la fine del mese di febbraio. Intanto, l'auspicio é che venga approvato in tempi brevi il piano di caratterizzazione dei terreni del Sisri, al fine di ridurre le aree che richiedono interventi in campo ambientale . "Il problema - a detta del Sisri - sorge per i privati, in quanto dovrebbero essere loro stessi ad effettuare, a proprie spese, la bonifica dei terreni".
“Intanto - ha affermato l'assessore Saccomanno - la Regione Puglia si sta adoperando per accelerare i tempi per arrivare ad una conferenza dei servizi, dalla quale poter definire un piano complessivo di caratterizzazione, nonché individuare le risorse per sostenere la eventuale bonifica, oltre che dei siti di proprietà pubblica, anche dei suoli di proprietà privata”.
Il presidente Tomaselli ha ribadito, infine, che è necessario incoraggiare le aziende ad investire sul nostro territorio e che, a tale scopo, l'ente camerale intende svolgere un ruolo attivo per evitare che Brindisi possa perdere eventuali investitori. Al termine dell'incontro odierno, è stato deciso che il prossimo appuntamento sarà fissato per il mese di marzo, subito dopo l'esito delle analisi dell'Arpa.

COMUNICATO STAMPA C.C.I.A.A. DI BRINDISI

Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv