|  Brindisi, 28/06/2007
 STP: i lavoratori in stato di agitazione
 
 Le Segreterie provinciali FIT-Cisl e Uil Trasporti, unitamente alle Segreterie Generali di Cisl e Uil a seguito dell’assemblea plenaria dei lavoratori della Società  Trasporti Pubblici di Brindisi – volta a verificare lo stato dell’arte circa l’attuazione della piattaforma rivendicativa presentata dalle scriventi l’8 febbraio scorso e ad analizzare le risposte aziendali in circa i temi della discussione -, proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente.
 Le scriventi, inoltre, si riservano – qualora dovesse perdurare lo stato di inconcludenza da parte dell’azienda - di programmare successive e più incisive azioni di lotta con l’interessamento degli Enti proprietari della Società.
 
 Le Segreterie provinciali FIT-Cisl e Uil Trasporti, unitamente alle Segreterie Generali di Cisl e Uil esprimo un giudizio fortemente negativo sulle posizioni assunte dall’Azienda che tende colpevolmente a procrastinare nel tempo la soluzione dei problemi urgenti già sollevati.
 Tra le rivendicazioni contenute nella piattaforma si ricordano, in particolare:  l’adeguamento della dotazione organica (attraverso la stabilizzazione a tempo indeterminato e full-time dei nuovi lavoratori vincitori di concorso); l’attuazione del progetto sicurezza (a tutela dell’incolumità dei lavoratori con l’adozione di sistemi di viedosorveglianza o di vigilanza con personale esterno); la riorganizzazione degli uffici e dei servizi; il rinnovo del vestiario; rinnovo del parco autobus relativamente al servizio extraurbano; l’opposizione alle tentazioni di esternalizzazione dei servizi relative agli impianti fissi; l’assunzione da parte dell’Azienda del patrocinio legale a tutela dei lavoratori.
 
 Constatato il fatto che l’incomprensibile atteggiamento di chiusura aziendale, evidenziato al tavolo della trattativa, penalizza sia i lavoratori interessati – in ordine alle attuali e precarie condizioni di sicurezza lavorative ed al mancato riconoscimento dei diritti già maturati – sia i cittadini – in termini di servizi resi, qualità e comfort – i lavoratori hanno invitato i rappresentanti sindacali ad attivare ogni e qualsiasi iniziativa di lotta idonea a far recedere l’azienda da tale atteggiamento dilatorio nella risoluzione dei problemi rappresentati.
 
 Le Segreterie Provinciali CISL e UIL
 Enrico Latini – Antonio Licchello
 
 Le Segreterie FIT-CISL e UILT- UIL
 Damiano Carbonella – Antonio Esperte
 
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