San Vito dei N.ni, 02/07/2007
DS: si discute del Piano Regionale della Salute
Gli organismi dirigenti delle sezioni dei Ds di San Vito dei Normanni e di Carovigno (Brindisi), alla presenza della Senatrice Rosa Stanisci e del Consigliere regionale Giuseppe Romano, responsabile regionale del settore sanità, hanno discusso dei temi contenuti nel Piano Regionale della Salute di prossima approvazione.
Pur confermando la necessità di porre mano in modo più incisivo alla organizzazione della rete Ospedaliera della nostra Provincia in modo tale che la prestazione sia conforme alle specificità poste dai dati epidemiologici della popolazione, si è posto l’accento sulla attivazione di una politica tesa al rilancio del Distretto Socio-sanitario come nuovo presidio sanitario riconoscibile e riconosciuto dalla popolazione.
Una vera ed efficace azione di de-ospedalizzazione passa attraverso la costruzione di una rete di servizi e prestazioni che devono avere al centro un Distretto meno intriso di aspetti burocratici e più preparato a coordinare l’azione dei medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, i medici della continuità assistenziale, la rete di specialisti ambulatoriali.
Le esperienze che le due realtà hanno fatto con il Piano Fitto in materia di medicina territoriale ( San Vito facente parte del Distretto della Città di Brindisi e Carovigno accorpato al Distretto di Francavilla), non è stata positiva ed anzi ha contribuito a cancellare l’azione del Distretto sul territorio e tra la popolazione di riferimento.
Consapevoli della necessità di costruire una politica della salute più aderente ai bisogni della popolazione, ritengono di dover avanzare alle Istituzioni competenti la opportunità di rivisitare gli ambiti territoriali che attualmente definiscono i Distretti nella Provincia di Brindisi.
Tale rivisitazione deve tener conto anche degli aspetti logistici della popolazione e quindi del sistema di trasporto pubblico con il quale i singoli Comuni sono collegati con il Comune sede di Distretto; oggi è praticamente impossibile costruire una rete di ADI, di ADS, di prevenzione, di igiene degli alimenti e poi controllarne l’efficacia, avendo gli attuali Distretti territori ampi e poco collegati tra di loro.
Si avanza quindi, formale richiesta al Direttore generale della ASL, al Direttore Sanitario, ai Sindaci dei Comuni interessati, di ripristinare, per la zona Nord del brindisino, il Distretto di Ostuni, che si aggiungerebbe a quelli già esistenti di Fasano e Francavilla, considerando i territori di San Vito e Carovigno appartenenti al ricostituendo Distretto di Ostuni .
La proposta viene avanzata con il consenso unanime dei due organismi dirigenti.
COMUNICATO STAMPA Direttivi DS San Vito e Carovigno
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