Bari, 03/07/2007
Rsa di Ceglie Messapica, Saccomanno (AN) interroga
Il presidente Vendola e gli assessori alla sanità ed al bilancio vengano in Consiglio regionale a riferire sulla residenza sanitaria assistita per neurolesi e motulesi a Ceglie Messapica. Lo chiede in un’interrogazione urgente il capogruppo di Alleanza Nazionale Michele Saccomanno.
Questo il testo.
Interrogazione urgente
Rilevato:
Che nel 2005 è stata avviata l’attivazione di undici strutture sanitarie destinate ad RSA distribuite sull’intero territorio regionale;
che le strutture sono gestite per conto della Regione Puglia, dal Consorzio San Raffaele del Gruppo Tosinvest Sanità;
che nelle residenze dovevano essere realizzati complessivamente 622 posti letto destinati ad una fascia di popolazione debole e fragile.
che la RSA accoglie soggetti prevalentemente anziani, con malattie croniche e degenerative e che non possono essere assistiti a domicilio, così come prevedeva il Regolamento Regionale 2002;);
che nelle residenze dovevano essere erogate prestazioni sanitarie specialistiche con una forte impronta riabilitativa (riabilitazione neuromotoria e cognitiva) con l’obiettivo primario del recupero funzionale e della prevenzione della disabilità.
che la ASL BR/1 ha una convenzione per la gestione del Centro Neurolesi e Motulesi di Ceglie Messapica con la Fondazione Paolini (del Gruppo Tosinvest);
per tutto quanto sopra esposto
il sottoscritto interroga
il presidente della Giunta regionale, l’assessore alle politiche della salute e l’assessore al bilancio per conoscere:
lo stato di attuazione delle attivazione delle undici strutture sanitarie destinate ad RSA distribuite sull’intero territorio regionale;
il numero di posti letto effettivamente attivati e la percentuale di utilizzo;
se, dove e quali prestazioni sanitarie specialistiche con una forte impronta riabilitativa (riabilitazione neuromotoria e cognitiva) con l’obiettivo primario del recupero funzionale e della prevenzione della disabilità vengono erogate;
quali sono gli atti amministrativi adottati a supporto dei contratti sottoscritti;
quali sono ad oggi le situazioni debitorie e creditizie in essere tra la Fondazione (Gruppo Tosinvest) e le ASL in cui insistono le RSA;
quali sono gli atti amministrativi adottati dalla ASL BR/1 e dalla Regione Puglia per il rinnovo della convenzione per la gestione del Centro Neurolesi e Motulesi di Ceglie Messapica con la Fondazione Paolini (del Gruppo Tosinvest);
quali sono ad oggi le situazioni debitorie e creditizie in essere tra la Fondazione Paolini (del Gruppo Tosinvest) e la ASL BR/1;
quale tipo di prestazioni sanitarie eroga il Centro Neurolesi e Motulesi di Ceglie Messapica con la Fondazione Paolini (del Gruppo Tosinvest) e con quali percentuali di “alta specialità”, chiarendo altresì il numero di pazienti trattati negli ultimi cinque anni in “alta specialità”, e, sempre negli scorsi cinque anni, precisare l’andamento dei ricoveri riferendo il numero per anno dei pazienti pugliesi trattati e dei fuori regione, con le attese medie dei ricoverati delle due componenti. Offrendo, altresì, per quanto innanzi, riferimenti documentati
Con preghiera di voler urgentemente riferire in aula e fornire altresì gli atti amministrativi e giustificativi della situazione contrattuale in essere con la Fondazione Paolini (del Gruppo Tosinvest) e la Fondazione San Raffaele (del Gruppo Tosinvest).
Michele Saccomanno Capogruppo An
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