Taranto, 03/07/2007
Ilva: operaio torrese perde una gamba in incidente sul lavoro
Ancora un grave infortunio all’interno dello stabilimento ILVA di Taranto per un operaio della provincia di Brindisi.
Nella serata di ieri, Giuseppe Cavallo di 39 anni di Torre Santa Susanna, dipendente dell’azienda Tecnoprogress, ha perso la gamba sinistra mentre operava nel piazzale antistante lo stabilmento jonico.
Cavallo stava eseguendo un lavoro di sabbiatura sulle travi posizionate per terra quando una di esse si è ribaltata e lo ha investito in pieno. L’operaio è stato immediatamente soccorso e trasportato presso l’ospedale S.S. Annunziata dove i sanitari hanno riscontrato gravi lesioni e varie fratture della gamba sinistra che hanno costretto all’amputazione dell'arto. Secondo la Fiom - Cgil, che ha denunciato il grave incidente, "questo ennesimo incidente, ancora una volta ripropone la necessità di porre un argine a questa tragica sequenza di infortuni, che negli ultimi tempi sta investendo i lavoratori operanti all’interno dello stabilimento Ilva" e, per questi motivi, la segreteria del sindacato ha sollecitato l'immediata istituzione del nucleo Operativo integrato all’interno dell’ILVA di Taranto, già definito nell’ultima riunione presso la Prefettura di Taranto il 14 giugno scorso.
I sottosegretari alla salute Giampaolo Patta e Antonio Gaglione hanno dichiarato che “sarà attivato in tempi immediati, come dal recente protocollo d’intesa, il nucleo operativo di vigilanza sull’Ilva al fine di vigilare e relazionare sugli infortuni nello stabilimento.
Dopo l’ennesimo e grave incidente, il Ministero della salute intende assumere con la massima urgenza una serie di iniziative che possano porre argine a una serie di intollerabili incidenti sul lavoro all’Ilva di Taranto dovuti alla evidente carenza degli standard minimi di sicurezza.
Saranno coinvolte le realtà locali e in particolare le Organizzazioni Sindacali e d’Impresa. E’ tuttavia fondamentale la collaborazione dell’azienda, che sollecitiamo fortemente a interloquire con le Pubbliche amministrazioni al fine di portare a conclusione tutte le iniziative gia’ proposte nell’ambito degli incontri presso la Prefettura di Taranto. La comunicazione istituzionale non sara’ un aspetto secondario di tale lavoro e le azioni da intraprendere in ambito lavorativo riguarderanno la gestione integrata della sicurezza, l’approfondimento delle cause degli infortuni, le aree a maggior incidenza di tali accadimenti e la verifica degli interventi messi in atto. Saranno altresi’ delineati specifici profili di rischio e la prevenzione avra’ un ruolo di primo piano nell’attivita’ del Nucleo”.
|