Prelievo di sabbia, Italia Nostra:"tutelare la nostra costa"
Non occorrono molte parole per esprimere il disappunto e l’esecrazione per quanto deciso con determina dirigenziale in merito al prelievo di sabbia dai fondali brindisini.
Vi sono due considerazioni da fare, la prima è che quanto deciso passa sulla testa di un territorio che ha già espresso il proprio diniego e la netta contrarietà ad una tale operazione che è tesa ad accontentare un paio di imprenditori leccesi col fine di salvarne la stagione balneare, decisione questa ancora più grave in presenza di facili enunciazioni della Regione Puglia sul rispetto dei singoli territori e delle popolazioni.
La seconda considerazione non può prescindere da una situazione più generale che è quella dell’erosione delle coste italiane, ne sono interessati ben 1600 Km, e tra i tanti possibili rimedi il prelievo di sabbia dai cosiddetti “giacimenti” è quello che lascia più perplessi essendo ignote le conseguenze.
Invitiamo la Regione Puglia a provvedere alla tutela della nostra costa e al suo danneggiamento.
Invitiamo la Regione Puglia ed il suo Presidente al ritiro immediato di quanto autorizzato proprio per il rispetto che merita Brindisi ed i suoi cittadini che sono continuamente oggetto di vili soprusi.
