Brindisi, 26/02/2004
Estradata la donna tedesca accusata di aver ucciso la figlia
Zaneta Bytomska, 24 anni, la mamma di Karolina della bambina di tre anni uccisa e seviziata a Weiszenhorn in Germania, è stata estradata in Germania.
La donna fu arrestata a Brindisi il 9 Gennaio scorso, insieme al suo compagno Akul Mehmet, 31 anni, di origine turca.
Dopo la morte della figlioletta della donna i conviventi erano scappati in Italia da dove avrebbero raggiunto la Grecia per poi proseguire per la Turchia. Ma furono scoperti e tratti in arresto presso l'ostello della gioventù di Brindisi.
La donna, che ha sempre addebitato al suo compagno l'uccisione della bimba e che pare abbia lei stessa avvisato la polizia italiana, nella giornata di ieri, è giunta all’aeroporto di Monaco di Baviera per poi essere condotta nel carcere di Memmingen, dove nelle prossime ore sarà interrogata dal giudice.
L'uomo, invece, resta ancora in carcere in Italia. Su di lui, oltre che l'uccisione della bambina pende anche l'accusa di rapimento della donna.
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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