Ostuni, 16/07/2007
L'Istituto Geografico De Agostini presenta il progetto "Terra di Brindisi"
Domani martedì 17 luglio alle ore 10 presso la sala conferenze della Biblioteca Comunale di Ostuni, l’Istituto Geografico De Agostini presenterà il progetto “Terra di Brindisi” un navigatore satellitare portatile in grado di offrire agli utenti la possibilità di spostarsi agevolmente organizzando in percorsi tematici l’intero patrimonio culturale e ambientale del nostro territorio.
Alla presentazione parteciperà il commissario dell’APT di Brindisi, Francesco Nacci il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella ed i Sindaci dei comuni di Fasano, Cisternino, Ceglie Messapica, San Michele Salentino, Carovigno e San Vito dei Normanni.
Il progetto “TERRA DI BRINDISI” prevede la possibilità di visitare siti di interesse architettonico, archeologico ed ambientale spesso scarsamente valorizzati a causa di ubicazioni difficilmente raggiungibili come contrade o zone agricole; l’ipotesi progettuale prevede la possibilità di istituire anche presso le strutture ricettive i navigatori De Agostini contenenti informazioni utili al turista su tutti i luoghi e gli eventi.
All'inizio di quest'anno, in occasione della Borsa Internazionale del Turismo 2007, è stato presentato il progetto che prevede la realizzazione di un pacchetto informativo molto ampio ed articolato per la programmazione di una vacanza, una gita, un'escursione o una qualsiasi attività ludico-sportiva-culturale, sfruttando le moderne tecnologie di catalogazione, monitoraggio e gestione del territorio e delle sue peculiarità. Muoversi con qualsiasi mezzo, a piedi, in auto, in bici, in moto e avere a portata di mano ogni tipo di informazione sul patrimonio artistico-ambientale, su musei, castelli, monumenti, parchi, su eventi culturali e musicali, su alberghi, ristoranti e punti di interesse di ogni genere, diventa semplice grazie al software di navigazione EASYMAP dell'Istituto Geografico De Agostini.
Il navigatore satellitare si rivolge a tutti (viaggiatori, villeggianti e abitanti stanziali), ma in primis cerca di favorire il turismo culturale di livello medio-alto: questo nuovo strumento viene incontro alle esigenze degli operatori del settore più attenti alla riqualificazione e all'arricchimento dell'offerta, a fronte di una domanda sempre più sofisticata espressa da un segmento importante del turismo nazionale e internazionale.
I turisti potranno così raggiungere qualsiasi struttura ricettiva del nostro territorio, anche quelle collocate in zona agricola in contrade senza via e numerazione civica e potranno poi visitare quelle emergenze architettoniche, archeologiche e ambientali spesso scarsamente valorizzate perché fuori dai normali circuiti del turismo di massa.
A questo proposito sarà illustrata un'esperienza simile in fase di realizzazione da parte dell'Istituto Geografico De Agostini nella provincia di Massa Carrara.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI OSTUNI
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