Home | Le notizie | Lo sport | I canali | Le tue foto | Brindisi Links | E-mail |

.Le news di Brundisium.net
.Lo sport: calcio, basket, volley

.I canali di Brundisium.net:

...· Approfondimenti
...· Appuntamenti
...· Arte
...· Beauty & Wellness
...· Brindisi vista da...
...· Cinema
...· Economia
...· Formazione e Lavoro
...· Frequently Asked Questions
...· Isola di G. Sciarra
...· Le tue foto
...· Libri
...· Musica
...· Personaggi
...· Poesia
...· Pubblica utilità
...· Salute
...· Scompartimento
...· Stelle e Strisce
...· Teatro
...· Università
...· Viaggi
...· Video

Brundisium.net
.Ti dico la mia
.Saluti
.La bacheca del calcio
.Il tabellone del basket
.Il muro del volley
.Baci e carezze
.Alma Mater
.La Chat di Brundisium.net
.Indice del sito
.Invia le tue foto

Che tempo fa adesso a Brindisi?

Utenti attualmente connessi:

Brindisi, Chimica, Di Maria (Cisl):"Brindisi e Priolo, due pesi e due misure"



Ultime Mese Ricerca

Brindisi, 26/07/2007

Chimica, Di Maria (Cisl):"Brindisi e Priolo, due pesi e due misure"

Le preoccupazioni per le sorti della Chimica a Brindisi, aumentano ogni giorno di più.
Non solo per la rigidità delle posizioni assunte dal Ministero dell’Ambiente, circa la messa in sicurezza della “falda” e la bonifica delle aree, ma soprattutto per la mancanza di sensibilità politica da parte del Governo.
E’ inaccettabile che per discutere delle problematiche di Brindisi, al massimo si riesce a parlare con qualche direttore generale o capo di gabinetto. Mentre per discutere delle stesse problematiche, riguardanti altre realtà territoriali, si mobilitano ministri e sottosegretari.

Infatti, è accaduto, che il 18 luglio u.s., le Istituzioni Locali e la Regione Puglia, convocate per discutere dell’accordo di programma sulla chimica a Brindisi, si siano potute incontrare solo con il direttore generale del Ministero dell’ambiente (dott. Mascazzini), per prendere atto di una posizione, dettata solo dalla “burocrazia” che, praticamente, condiziona il futuro della chimica a Brindisi alla costruzione di un muro per il contenimento della falda, ignorando tutto quello che in termini di bonifica è stato fatto sin’ora. Tale posizione rischia di bloccare ogni iniziativa industriale in essere, inibire gli investimenti programmati e mettere in discussione l’esistente, sino a rischiare di pregiudicare anche il futuro della Chimica a Brindisi.

Invece, il giorno successivo, il 19 luglio 2007, per trattare le medesime problematiche legate alle bonifiche e lo sviluppo della Chimica a Priolo (Sicilia), si è svolto un incontro, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a cui hanno partecipato il Prof. FRANCESCO BOCCIA (capo dipartimento sviluppo economie territoriali) il Ministro BERSANI, il Vice Ministro D’ANTONI e tutte le Istituzioni Locali unitamente alle forze sociali, in cui si è convenuto di intervenire sulle procedure che riguardano la bonifica e la messa in sicurezza delle aree, e contemporaneamente accelerare l’attuazione dell’accordo di programma sullo sviluppo. Inoltre, si è stabilito che nelle prossime settimane, le questioni attinenti alle autorizzazioni alle bonifiche saranno affrontate presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, mentre quelle riguardanti il processo di reindustrializzazione e gli investimenti nel settore della chimica, saranno affrontate nell’ambito dell’osservatorio per la chimica del Ministero dello Sviluppo economico.

Allora, viene spontaneo porsi una serie di domande:
- quale considerazione ha il Governo su Brindisi? visto che sono state adottate procedure e comportamenti diversi per lo stesso problema;
- quali azioni ulteriori bisogna mettere in campo per avere una interlocuzione politica con la Presidenza del Consiglio e con i Ministeri interessati allo sviluppo di Brindisi?
- Qual’è la posizione dei parlamentari della provincia di Brindisi su tale vicenda? Qual è il loro peso politico in difesa degli interessi del territorio?
- Quali determinazioni intendono assumere le Istituzioni Locali e la Regione Puglia, a fronte delle disparità di trattamento?

A queste e a tante altre domande, bisognerà dare una risposta, a cominciare da una valutazione con i lavoratori nella assemblea del 27 luglio, che per l’occasione è stata allargata alle Istituzioni ed ai Parlamentari, da cui riteniamo si debba rilanciare una forte iniziativa di mobilitazione per giungere, finalmente, alla convocazione di un tavolo di confronto col Governo, in cui, si devono trattare, contemporaneamente ed adeguatamente le questioni delle bonifiche e quelle dello sviluppo di un settore che rappresenta una componente importante per l’economia della provincia di Brindisi.
In tal senso, sollecitiamo la realizzazione di un’intesa complessiva nell’ambito dell’osservatorio provinciale sulla chimica, con l’obiettivo della messa in sicurezza e bonifica delle aree, in uno alle iniziative per lo sviluppo della chimica a Brindisi, onde arginare le politiche di dismissioni già note al nostro territorio con le vicende DOW ed EVC.

Teodoro di Maria
Segretario Generale CISL


Correlato su internet:


· La tua posta
· Segnala un compleanno
· Rassegna stampa
· Brundisium TV
· Sfondi per il desktop
· Fiamma - La sala giochi
· In chat
· Sondaggi
· Brindisi Links
· Statistiche


Chi siamo | Contattaci | Credits | Note per gli utenti | Indice del sito | | Brundisium.net in home page