Brindisi, 01/03/2004

Contrada Autigno: Processo per strage colposa

Si è svolta oggi, presso il Trubunale di Brindisi, l'udienza per il processo che vede otto imputati per strage colposa. Con essi anche l'ex sindaco Giovanni Antonino che e’ accusato di aver avuto reponsabilità, nella veste di pubblico ufficiale.
La vicenda è legata alle presunte infiltrazioni nella falda nella zona della discarica comunale in contrada Autigno, una vicenda che viene da lontano e che Antonino ebbe a contestare fortemente proprio quando assunse la posizione di conflitto con il Fitto, nella veste di commissario per l’emergenza rifiuti, e minacciò anche le sue dimissioni.
Come si ricordera', allora, si discuteva proprio delle responsabilita' che la legge attribuisce al Sindaco nella sua veste di rappresentante del Comune proprietario della discarica in questione.
Ora, visto il corso degli eventi l’accusa rappresenta una specie di beffa per Giovanni Antonino.
L’udienza odierna e’ stata lunghissima e si e’ protratta fino a sera inoltrata anche perche’ si sono esaminate le prove per l’accusa.
L’ex primo cittadino, ancora agli arresti domiciliari per la vicenda della tangentopoli brindisina, ha voluto essere presente all’udienza odierna, anche per la gravita’ dell’accusa. Antonino e’ difeso dall’avv. Massimo Manfreda.

Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv