Brindisi, 06/08/2007

Dismissione stazione Brindisi Marittima, Ds: "ricadute positive sulla citta'"

La notizia della firma da parte del Ministro Antonio Di Pietro del Decreto Ministeriale con il quale si autorizza la dismissione della linea Ferroviaria Brindisi C.le- Brindisi M.ma ci procura soddisfazione per le ricadute positive sul tasso di vivibilità della nostra città.

Questo fatto - peraltro già preannunciato 10 mesi fa da Trenitalia con la soppressione dei treni con auto a seguito per la stazione di Brindisi - unitamente alla dismissione dei binari di stazione lato via Tor Pisana, costituisce un rilevante passo in avanti verso la soluzione di alcuni importanti problemi di viabilità e di parcheggio che interessano la nostra città.
Ma è anche il risultato della capacità progettuale e della determinazione della politica che, prendendo le mosse nell’aula consiliare del lontano marzo 2000, si è articolata nel protocollo d’intesa con le Ferrovie dello Stato del 13 giugno 2001, nei passaggi deliberativi del Consiglio Comunale dell’ottobre 2001, della Giunta Comunale del settembre 2003, nel contratto di locazione dell’area di via Tor Pisana del febbraio 2003 e nella deliberazione di Giunta Comunale del luglio 2003 con la quale si stabilivano gli indirizzi per la riqualificazione ed il riuso dei comparti Parco Tor Pisani e Via del Mare – stazione Brindisi M.ma.
L’attuale Amministrazione, subentrata nel 2004, nel segno della continuità amministrativa, ha creduto nel progetto, portando a compimento “ il lungo e fastidioso percorso burocratico”.
Non si può non richiamare, nella circostanza, che in un quel protocollo d’intesa rientra la previsione di fattibilità di un cavalcaferrovia in via Osanna per il quale si sono espresse, in più circostanze e da più parti, forti perplessità sia per come si andava a realizzare, a brevissima distanza dalle finestre di alcune palazzine del rione Minnuta, sia per le mutate esigenze di viabilità che sono maturate nel frattempo e che richiederebbero un chiaro e non più dilazionabile pronunciamento dell’Amministrazione Comunale che renda giustizia alle fondate preoccupazioni e perplessità dei nostri concittadini.

Unione Cittadina Democratici di Sinistra
Gruppo Consiliare D.S.
Vincenzo Albano
Tiziana Brigante
Roberto Di Castri
Vito Gloria