Brindisi, 01/07/2003
Rinviata la riunione per gli iter realizzativi di 20 insediamenti produttivi all'interno della zona industriale
Il previsto incontro, convocato dall’Assessore all’Ecologia del Comune di brindisi Maurizio Masi, ed a cui erano stati invitati a partecipare i rappresentanti del Consorzio Sisri, i funzionari comunali delle ripartizioni Urbanistica ed Ecologia ed il direttore scientifico dell’Agenzia regionale per l’Ambiente (ARPA) non si è svolto a causa dell’assenza del rappresentante dell’Arpa.
“Nel corso di tale riunione – così come ribadisce l’Assessore Masi – avremmo dovuto discutere dell’iter autorizzativo legato a ben venti nuovi insediamenti produttivi all’interno della zona industriale. La presenza dell’Arpa si rende necessaria in quanto tale Agenzia risulta l’organo deputato ad effettuare le indagini sugli effetti inquinanti eventualmente presenti nelle aree della zona industriale dove non sono mai stati realizzati dei manufatti industriali. A seguito di tali indagini, pertanto, si potrebbe dare il via libera alle nuove iniziative imprenditoriali per le quali sono giunte richieste per il rilascio delle autorizzazioni. Il tutto, in maniera decisamente più veloce del solito e sulla scorta di quanto già avvenuto a Massa Carrara”.
In realtà, però, l’assenza non giustificata del rappresentante dell’Arpa regionale rischia di ritardare ulteriormente i tempi di attesa. Tra l’altro, la presenza del direttore scientifico dell’organismo barese era stata garantita dall’Assessore regionale all’Ambiente Michele Saccomanno nel corso del forum di Agenda 21 svoltosi nei giorni scorsi a Palazzo di Città.
“Conosco perfettamente la sensibilità e l’impegno dell’Assessore Saccomanno – afferma Masi – ed è per questo che sono certo che farà chiarezza sull’accaduto. Il tutto, nell’esclusivo interesse del territorio brindisino”.
Sempre in tema ambientale, va detto che a Palazzo di Città si è ancora in attesa di notizie da parte dell’Università di Lecce in merito allo studio sulla caratterizzazione delle aree pubbliche e private della zona industriale dove già esistono stabilimenti produttivi.
COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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