Brindisi, 19/08/2007

Friolo (AN): "gravi carenze nella pubblica illuminazione"

E’ grave che l’Amministrazione provinciale non provveda a rimediare alle carenze riscontrate per gli impianti di illuminazione pubblica alimentanti dai pannelli fotovoltaici.
Il fatto che la causa di questo disservizio sia conseguenza di furti non esula la Provincia a provvedere al ripristino del funzionamento degli impianto.
Che non sia ancora accaduto, nonostante sia trascorso più di un anno da quei furti è un atto di grave irresponsabilità perché mette a rischio la sicurezza dei cittadini. Ne sono consapevoli coloro, molte decine di migliaia, frequentano in questo particolare periodo il litorale da Nord a Sud del territorio provinciale.
E’ sufficiente uno sguardo ai pali dell’illuminazione alimentati da pannelli fotovoltaici per rendersi conto che quasi la metà risultano non funzionanti. Se le strade provinciali negli anni passati sono stati dotati di questo tipo di illuminazione “ecologica” è perché vi era assoluto bisogno per rendere più sicuri, in quei tratti ritenuti più pericolosi, la visibilità e il transito. Se la giunta Errico rimane indifferente al problema è evidente che compie un clamoroso errore di valutazione sulla vita dei cittadini.
Il problema è stato da me sollevato anche lo scorso anno ma in quell’occasione fu detto che l’Amministrazione stava predisponendo un piano non solo per rimpiazzare i pannelli fotovoltaici ormai inesistenti ma anche per collocare sulle sommità dei pali un congegno che segnalasse tempestivamente la manomissione o il furto.
E’ trascorso un anno da quelle splendide affermazioni e ci troviamo nella stessa situazione di emergenza. Come al solito, Errico e i suoi assessori parlano troppo ma concludono poco o niente.
La coalizione di centrosinistra che governa la Provincia di Brindisi continua a confermare di essere incapace non solo di risolvere le grandi questioni ma addirittura di non compiere la gestione ordinaria. L’Amministrazione provinciale non riesce ad impegnarsi neppure nel garantire le semplici operazioni di manutenzione di strutture e impianti di proprietà, come nel caso dei pali fotovoltaici.
Si arriva all’assurdo che a non funzionare siano anche gli impianti ubicati a qualche centinaio di metri dalla centrale Enel Federico II, dove l’energia elettrica, anche se prodotta in altro modo, è tanta da garantire il fabbisogno del 15% della popolazione nazionale. Eppure, nei pressi proprio di Cerano e Campo di Mare, nel comune di San Pietro Vernotico, il cui sindaco è tra l’altro anche assessore provinciale, ma anche a Torre San Gennaro e Lendinuso, curve pericolose e incroci, transitati da decine di migliaia di autovetture quotidianamente, restano purtroppo ancora al buio.
L’Amministrazione provinciale deve affrontare concretamente questo problema, su tutta la rete stradale di proprietà, dalla zona nord, Cisternino, Ceglie, Ostuni, alla fascia sud, Sandonaci, Torre Santa Susanna, Erchie. Con un’interrogazione rivolta al presidente della Provincia e all’assessore ai Lavori Pubblici ho sollecitato un intervento urgente.

COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO - PRESIDENTE GRUPPO AN PROVINCIA DI BRINDISI