Brindisi, 08/03/2004
Il 9 Marzo arriva la Carovana per la Pace
Sabato 20 Marzo 2004 si svolgeranno in tutto il mondo manifestazioni contro la guerra e l’occupazione in Iraq ad un anno di distanza da quando 110 milioni di persone scesero in piazza nel tentativo di fermare una guerra profondamente ingiusta che non aveva, e non ha, la minima giustificazione. Oggi anche gli ispettori dell’ONU sulle armi di distruzione di massa in Iraq dichiarano che questa è una guerra inutile.
In Italia la manifestazione nazionale si svolgerà a Roma e sarà preceduta da una serie di iniziative tra cui la realizzazione della carovana della pace che dal nord al sud attraverserà i luoghi simbolo del Paese, basi militari italiane e statunitensi, per poi arrivare il 20 Marzo a Roma.
A BRINDISI LA CAROVANA DELLA PACE ARRIVERA’ MARTEDI 9 MARZO ALLE ORE 17,00
DAVANTI LA GUARDIA COSTIERA SUL LUNGOMARE.
L’appuntamento nella nostra città è particolarmente significativo per continuare a denunciare l’apporto delle strutture militari (porto ed aeroporto) alla guerra in Iraq e a tutte le avventure all’estero di stampo neocoloniale e per contrastare la decisione del Governo Berlusconi, presa in gran segreto, che il porto di Brindisi possa ospitare navi e sommergibili nucleari.
A tal proposito, imbarazzanti sono le risposte che l’attuale Prefetto ha fornito in questi giorni a cittadini che hanno fatto richiesta di informazioni su questo problema confermando, nei fatti, l’assoluta assenza di piani di emergenza riguardanti le popolazioni civili. Altrettanto imbarazzanti sono le risposte del governo e della marina militare alle interrogazioni di alcuni onorevoli e senatori in relazione alla possibile costruzione di un attracco nel porto di Brindisi per i sommergibili nucleari.
Ricordiamo che il porto di Brindisi è già pesantemente condizionato da una serie di vecchie scelte e da nuove decisioni, come quella della costruzione del rigassificatore, voluta direttamente da Berlusconi e Blair.
Per questi motivi l’iniziativa brindisina sarà caratterizzata da un momento informativo itinerante, che partirà alle ore 17,30 dalla Guardia Costiera per poi passare sotto la sede della British Gas e raggiungere successivamente la sede della Marina Militare al Castello, luogo da cui è partita nell’estate scorsa la missione militare italiana in Iraq denominata “Antica Babilonia” Tutto questo per testimoniare ancora una volta la nostra volontà ad essere contro tutte le guerre “senza se e senza ma” e contro l’imposizione di scelte calate dall’alto come nel caso del rigassificatore.
COMUNICATO STAMPA COMITATO PROV.LE BRINDISI “Fermiamo la Guerra”
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