Brindisi, 05/09/2007
CISL: gli esiti dell'Assemblea di quadri e delegati
L’assemblea dei Quadri e Delegati della Cisl di Brindisi, riunita a Brindisi il 5 Settembre 2007, a seguito dell’intesa sottoscritta con il Governo il 23 luglio 2007, alla presenza del Segretario Nazionale Gigi Bonfanti e della Segretaria Generale CISL Puglia Mary Rina.
Fa proprio il giudizio positivo espresso dal Comitato Esecutivo Confederale e dal Consiglio Generale sul Protocollo su Previdenza, Lavoro e Competitività per l’Equità e la Crescita sostenibile, che va giudicato nel suo insieme e che sposta risorse importanti a favore di lavoratori e pensionati, definisce misure significative per i giovani, le donne e il lavoro, risponde alle esigenze di equità nella tutela del reddito dei pensionati, supera le ingiustizie che sarebbero determinate dall’entrata in vigore dello scalone; un accordo positivo, frutto della concertazione e che conferma il ruolo decisivo del sindacalismo confederale e della CISL in particolare nel rappresentare i grandi bisogni popolari.
Apprezza il ruolo svolto dalla Cisl confederale durante tutto il negoziato, in presenza, di condizioni politiche ed ambientali sfavorevoli, confuse e difficili, che soltanto grazie alla grande capacità del gruppo dirigente ed alla autonomia della nostra organizzazione dalla politica, ha prodotto il risultato positivo sperato, cogliendo in pieno il significato della politica di concertazione, quale vera alternativa alla mediazione politica.
Impegna la segreteria Confederale e tutte le strutture a perseguire un esito positivo sulle diverse questioni che l’accordo affida alla continuità del confronto con il Governo ed in particolare:
la conferma delle quattro finestre di uscita pensionistica al raggiungimento dei 40 anni di contribuzione;
una definizione dei coefficienti di trasformazione socialmente equa in un quadro di tutela efficace delle future pensioni contributive;
il completamento di un sistema di ammortizzatori sociali fondato sulla universalità di tutela verso tutti i lavori;
la individuazione certa e gestibile dei lavori usuranti faticosi e pesanti;
la definizione delle modalità con cui dare sostegno agli accordi di secondo livello in materia di produttività;
l’attuazione e il pieno decollo del Fondo per la non autosufficienza;
Afferma l’esigenza di procedere da subito ad una larga e documentata informazione dei contenuti dell’intesa in tutti i luoghi di lavoro.
Chiede a tutte le strutture un impegno straordinario di discussione nei rispettivi organismi e tra gli iscritti per dare conto del merito dell’accordo e del ruolo in esso svolto dalla Cisl.
Afferma la necessità di avviare al più presto una consultazione unitaria tra tutti i lavoratori ed i pensionati, con assemblee nei luoghi di lavoro e nel territorio, sulla base di un documento confederale unitario e vincolante per tutti.
Auspica che Governo e Parlamento diano rapida e piena attuazione all’accordo.
Assume, infine, la proposta confederale di realizzare a livello nazionale ed a tutti i livelli iniziative di coinvolgimento dei giovani, per meglio valorizzare la parte importante dell’accordo che li riguarda e dare senso alla battaglia per un nuovo patto intergenerazionale che li veda protagonisti.
Tutte le assemblee unitarie si svolgeranno tra il 17 settembre e il 6 ottobre.
COMUNICATO STAMPA CISL
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