Ostuni, 06/09/2007
Prove di funzionamento per l'impianto di affinamento di acque reflue
Continua l’impegno del Sindaco Tanzarella e dell’Amministrazione Comunale per raggiungere un obiettivo prefissato dell’utilizzazione, per l’irrigazione in agricoltura, delle acque affinate proveniente dall’impianto di depurazione e dal successivo affinamento delle acque reflue.
Dopo i lavori di ripristino e riavvio dell’impianto attuate dal Comune di Ostuni, tramite la ditta Franco Roma che ha provveduto ad eseguire tutti i necessari interventi di manutenzione affinché l’impianto potesse entrare in servizio, finalmente le acque reflue depurate invece di essere sversate in mare, saranno “affinate” e immesse in una condotta che servirà ad irrigare 150 ettari di territorio della campagna ostunese al fine di dare sollievo all’aridità dei terreni agricoli della zona sud di Ostuni verso il confini con Carovigno.
L’impianto di affinamento delle acque reflue è stato messo a regime mentre da dieci giorni sono in corso le prove con i prelievi e le analisi al fine di mettere a punto i dosaggi dei reagenti per raggiungere i parametri rispettosi della legge per consentire la distribuzione dell’acqua agli agricoltori. Attualmente è in funzione, una pompa e con piccoli accorgimenti, si metterà in azione anche una seconda pompa per aumentare la portata dell’impianto e quindi arrivare a 60 litri al secondo.
Si è svolto, presso la struttura depurativa, in contrada Santa Toce, il sopralluogo per la verifica dell’impianto alla presenza di tutti gli organi interessati: Comune, Acquedotto Pugliese, Ato e i vari tecnici mentre continuano i prelievi e le analisi che sono fatte sia dall’Acquedotto Pugliese che dal Comune per una maggiore verifica, confronto e trasparenza.
Nei prossimi giorni, l’Amministrazione avvierà una campagna di informazione e ascolto degli agricoltori interessati per verificare la richiesta e la loro disponibilità ad utilizzare l’acqua in modo da poter iniziare con una prova anche nella distribuzione e la speranza e l’augurio è che il tutto si concretizzi entro brevissimo tempo e che il funzionamento dell’impianto venga apprezzato ed utilizzato in modo tale da consentire, nel medio periodo, un ampliamento della rete di distribuzione che possa allargare l’area al di là degli attuali 150 ettari.
“Un altro obiettivo strategico dell’Amministrazione” ha commentato con soddisfazione il sindaco Tanzarella “che da un lato consente di dare finalmente utilizzazione ottimale ad un’opera realizzata con fondi pubblici e dall’altro, di dare una risposta alle necessità ed esigenze di cittadini in un settore come quello dell’agricoltura particolarmente vessato e prostrato. D’altro canto questo consentirà anche di diminuire notevolmente l’acqua che viene sversata in mare in uscita dal depuratore quindi anche un salto di qualità nel rispetto dell’ambiente e delle nostre spiagge. L’augurio è che nell’arco del periodo da aprile ad ottobre, l’acqua che fuoriesce dal depuratore, possa essere tutta utilizzata per l’irrigazione in agricoltura”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
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