Ostuni, 12/09/2007
Sopralluogo presso il Parco archeologico di S. Maria di Agnano
Questa mattina il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e l’assessore con delega al museo, Agostino Buongiorno hanno effettuato un sopralluogo presso il Parco Archeologico di Santa Maria D’Agnano per verificare lo stato dei luoghi prima dell’inizio dei lavori che partiranno nelle prossime settimane.
Gli amministratori sono stati ricevuti dal presidente dell’istituzione museo, Vincenzo Cappetta, dalla direttrice amministrativa, Maria Antonietta Moro e dal direttore scientifico, Donato Coppola.
I lavori sono stati aggiudicati all’impresa “Industrie D’Amico srl” di Ostuni (Brindisi) che opererà nella zona dove è collocata la “grotta della maternità” (che portò il direttore scientifico, prof. Donato Coppola, i 24 ottobre 1991 al ritrovamento della sepoltura della “donna del Paleolitico” di 24.410 anni fa).
Il progetto, redatto dagli arch. Domenico Sasso, Pasqua Capriglia e Stefania Suma e l’ing. Mirna Francesca Pignatelli, prevede la realizzazione: di un nuovo ingresso al parco archeologico con relativo parcheggio; di un corpo di fabbrica per biglietteria, book-shop, stanza per le guide, deposito e servizi igienici; di un piccolo anfiteatro all’aperto; di percorsi naturalistici; di scavi archeologici e la valorizzazione della grotta ai fini della fruibilità.
L’intervento al parco di Agnano, si avvale del finanziamento della Regione, nell'ambito del Progetto Integrato Settoriale (PIS) co-finanziamento con una quota di fondi comunali e, su un importo di € 377.441,75 (col ribasso del 22,701% pari a € 291.758,70), l’impresa aggiudicataria dovrà eseguire le opere in 208 giorni naturali a decorrenza dalla consegna dei lavori.
Il sindaco Tanzarella ha sottolineato che: “Come Amministrazione, abbiamo deciso di dare priorità a questo settore che è quello del museo per cercare di coniugare il turismo con la cultura ed avere un certo tipo di sviluppo che consentirà alla città di Ostuni di proseguire su una strada che avevamo intrapreso, cioè di enfatizzare alcune risorse che abbiamo nel nostro territorio e il museo ed il parco di Agnano ne sono l'esempio più evidente. In ogni occasione che abbiamo avuto, il nostro obiettivo è stato quello di passare dalle parole ai fatti per raggiungere obiettivi concreti cercando con l'ausilio degli organi degli uffici, l'Utc in particolare, di mettere a punto progettazioni che potessero conseguire i finanziamenti ai quali abbiamo concorso”.
Intanto prosegue la campagna di scavi che in questi giorni si avvale della collaborazione dell’archeologa Amel Chakroun ricercatrice dell’Università di Tunisi.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI OSTUNI
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