Salsomaggiore, 24/09/2007
Miss Italia: Sabrina Passante si ferma ad un passo dal sogno
Si conclude ad un passo dal sogno l'avventura di Sabrina Passante nell'edizione 2007 di Miss Italia, il più famoso concorso di bellezza del BelPaese.
Dopo aver superato la dura selezione delle prime giornate che l'aveva portata ad accedere tra le 25 miss in gara nella serata finale, la 19enne di Brindisi, aiutata anche dal televoto di tanti concittadini, ha passato con successo tutte le prove della giornata conclusiva del concorso fino a giungere al ballottaggio finale con Silvia Battisti, miss Veneto.
Una bellezza non comune, "il sorriso negli occhi"
probabilmente la qualità in più che ha spinto
la giuria ed il pubblico a casa a farla arrivare vicinissima al titolo.
Certamente più impacciata davanti alle telecamere, rispetto alla vincitrice,
ma proprio per questo vera e genuina come
solo le donne del Sud sanno essere.
L'emozione era palesemente riscontrabile nei suoi gesti e nelle sue parole, ma
nulla ha potuto intaccare la sua solarità,
gli italiani lo hanno capito e premiato
Poi l'emozionante cerimonia conclusiva che ha assegnato il titolo alla veronese.
Sabrina Passante, quindi, si deve accontentare della fascia di Miss Novella 2000 ma il secondo posto conquistato nel più rinomato concorso di bellezza rappresenterà un grande lasciapassare per il mondo dello spettacolo e della moda.
Poco meno fortunata di Sabrina è stata la francavillese Marilena Itta che è stata eliminata dopo esser riuscita nell'impresa di entrare nel lotto ristretto delle 5 finaliste della manifestazione.
Queste le note "ufficiali" di Sabrina Passante pubblicate sul sito ufficiale della manifestazione:
Nata a Brindisi il 09/11/1987. Ha capelli biondi e occhi verdi. È alta cm. 183.
Si è diplomata all'Istituto Tecnico Commerciale e ora studia Economia aziendale presso l'Università di Brindisi.
Le piacerebbe lavorare in banca o in un'impresa, ma in realtà il suo sogno è quello di diventare una modella.
Considera uno svago cantare e ballare e ha giocato a pallavolo, in serie B1 a Brindisi, per sei anni.
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