Brindisi, 25/09/2007
Ferrarese: "la burocrazia frena il rilancio del nostro porto"
Inizia così la nota inviata dal Presidente di Confindustria Brindisi, Massimo Ferrarese, al Prefetto Mario Tafaro.
Ancora una volta – dice Ferrarese - constatiamo che le occasioni per il rilancio del nostro Porto vengono mortificate dall’assenza di unità di intenti delle varie autorità che interagiscono nell’ambito dell’infrastruttura portuale.
Da ultimo, il traghetto per l’Albania, che dopo diversi anni intendeva ripristinare la linea da Brindisi, ha abbandonato le sue ottime intenzioni per le problematiche relative alle attività di controllo dei viaggiatori extracomunitari da parte dell’autorità competente, ripiegando su Otranto.
In altre occasioni, invece, la stessa autorità ha individuato la soluzione controllando i passeggeri e le merci direttamente a bordo delle navi, pur se con sacrificio delle proprie strutture operative.
Confindustria Brindisi ha in tal modo rappresentato a S.E. il Prefetto tale problematica, affinché non siano vanificati gli sforzi del Presidente dell’Autorità Portuale e degli operatori economici, tesi allo sviluppo del Porto e di tutta la comunità brindisina.
Non è consentito – conclude Ferrarese – che gli sforzi profusi per il rilancio vengano annullati da chi rema contro.
COMUNICATO STAMPA CONFINDUSTRIA BRINDISI
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