Brindisi, 28/09/2007
Domenica Giornata Nazionale Cardiologie Aperte
Il reparto di Cardiologia dell’’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi, diretto dal dottor Gianfranco Ignone, aderisce alla quarta edizione della Giornata Nazionale Cardiologie Aperte, in programma per domenica 30 settembre.
“Quest’anno l’iniziativa – dichiara Ignone - si svolgerà a Brindisi in piazza Vittoria, domenica 30 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, in collaborazione con l’Associazione “Brindisi Cuore” nel tentativo di avvicinare e sensibilizzare molti cittadini. Il programma della giornata prevede informazioni sui fattori di rischio con distribuzione di opuscoli e sulle attività del reparto di Cardiologia e dell’Associazione Brindisi Cuore.
Durante la manifestazione medici cardiologi ed infermieri del reparto di Cardiologia, volontari della Croce Rossa Italiana e di Brindisi Cuore assicureranno la misurazione della pressione arteriosa, il controllo della glicemia e dei fattori di rischio e in alcuni casi l’elettrocardiogramma”.
L’attività informativa sarà garantita anche dalla Heart Care Foundation attraverso una collana di opuscoli sui temi “mangiare sano”, “muoviamoci di più”, “parliamo di fumo”, “la fibrillazione atriale”, “mantieni giovane il tuo cuore”, “scompenso cardiaco-istruzioni per l’uso”, “contrattacco cardiaco” e “dopo l’infarto”.
“Occorre promuovere un corretto stile di vita - dichiara il direttore generale dell’ASL BR Guido Scoditti – in modo da incidere in maniera forte sui rischi comportamentali che incidono drasticamente sulle patologie cardiovascolari. Questa iniziativa parte dalla consapevolezza che la corretta informazione è fondamentale per attivare una prevenzione delle malattie cardiovascolari. Infatti i principali fattori di rischio, e cioè fumo, colesterolo, diabete, ipertensione, obesità, sedentarietà, sono facilmente individuabili con uno screening e modificabili con un corretto stile di vita o con i farmaci”.
I cittadini sono invitati a partecipare presentandosi a Brindisi, presso gli stands di piazza Vittoria.
COMUNICATO STAMPA ASL BR
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