Brindisi, 29/09/2007
Provincia, Casone (Ds) e Maglie (Dl): "a proposito delle farneticazioni di Friolo e Ciracì"
Confessiamo di essere rimasti esterrefatti dal tono e dal contenuto dell’ultimo ennesimo comunicato dei Consiglieri di FI ed AN Ciracì e Friolo, che preferiamo non qualificare per non scendere al loro stesso livello.
L’attacco forsennato, ingiurioso e farneticante nei confronti della Capo Gruppo dell’Ulivo dimostra come ormai il Centro Destra ed i suoi epigoni in Consiglio Provinciale, orfani della “podestà” del sen Curto, non hanno argomenti per intervenire sul merito delle questioni, anche delle stesse questioni da loro sollevate.
Evidentemente i polveroni, che essi stessi alzano, cadono precipitosamente al suolo e li lasciano, loro sì, isolati e nudi di fronte alla realtà delle cose.
L’arroganza e la veemenza delle loro esternazioni sulla stampa cozza platealmente con i limiti se non addirittura le assenze e le fughe dal confronto nella sede istituzionale.
Un’opposizione che minaccia sfracelli sulla vicenda della crisi e che poi non si presenta in aula per confrontarsi su quanto dalla stessa richiesto ha appalesato tutta la propria inconsistenza che scarica in ingiurie e squallide farneticazioni verso la Capo Gruppo dell’Ulivo. Stesso tono e stesso flop rileviamo anche rispetto alla polemica sulle dimissioni presentate – per senso di responsabilità verso le Istituzioni a causa del doppio incarico ricoperto – da Angelo Caforio e su quelle rientrate di Maurizio Bruno: molta fretta nell’esternare priva di adeguata conoscenza.
Evidentemente confidavano di poter cavalcare la crisi aperta dal Presidente, che invece si è chiusa – grazie alla responsabilità dei Partiti dell’Unione e dello stesso Presidente - in tempi rapidi per tornare al più realistico confronto sul merito delle questioni programmatorie ed organizzative già sul tavolo e finalizzate al rilancio dell’attività amministrativa .
Respingiamo il bassissimo livello che da più parti ha raggiunto il confronto politico e chiediamo a tutti di confrontarsi sui fatti e sulle proposte concrete.
Per quanto riguarda i Capi Gruppo Ciracì e Friolo li invitiamo a stare sulle questioni reali e non sulle loro “fantasticazioni”, ricordando sempre a sé stessi le condizioni di crisi ripetute, di difficoltà se non di avvio al dissesto di troppe Amministrazioni Comunali governate dal Centro Destra.
Relativamente agli “scandali” da essi platealmente denunciati ci auguriamo che non trovino altre balsane scusanti per sfuggire alla verifica in merito alle loro insinuazioni sulla gestione della STP che speriamo sia affrontata a breve nella specifica sede del Consiglio Provinciale.
Per quanto riguarda la sig,ra Rosetta Fusco siamo lieti di averla come Capo Gruppo dell’Ulivo, con la sua determinatezza, trasparenza e sincera dedizione alla sua missione istituzionale: un’ alta figura politica abituata a dare e che non ha mai chiesto nulla per sé.
Ci rendiamo conto che per taluni questo modo di far politica è al di sopra della loro comprensione.
Dichiarazione di
Enzo Casone e Daniela Maglie
Segretari D.S. e D.L. Brindisi
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