Brindisi, 30/09/2007

La vertenza CSM arriva allo Stadio Fanuzzi

La mobilitazione dei lavoratori in difficoltà occupazionle della CSM, dopo le proteste al Consiglio Comunale di Venerdì 28 settembre, sono continuate nella mattinata odierna al parcheggio del Campo Sportivo Comunale.
Questa mattina, alle ore 7,00, il parcheggio del campo sportivo doveva essere pulito dai rami delle potature dei pini , effettuate dalla Multiservizi, dai mezzi dell'Aspica che illegitimamente prendeva il posto dei lavoratori della CSM.
Il sindacato Cobas con i lavoratori della CSM hanno bloccato questa provocazione ed hanno chiesto alle forze dell'ordine già intervenute, di riferire al Signor Questore ed al Signor Prefetto che quel lavoro è il loro e non avrebbero permesso a nessuno di sostituirli.
La situazione si è sbloccata intorno alle 11,00 dopo aver prodotto un insidioso stato di tensione tra i lavoratori della CSM impegnati nel blocco dei mezzi dell'Aspica, e della Polizia di Stato che dall'altra parte aveva l'assoluta necessità di veder pulito il piazzale a causa dello svolgimento della partita del Brindisi con il Fasano ed il conseguente arrrivo in città di 500 tifosi fasanesi.
Lo sblocco della situazione è stata resa possibile dalla disponibilità ,anche volontaria, che ad effettuare la pulizia del piazzale fosse opera di chi lo ha fatto per 11 anni , quindi dei lavoratori della CSM.
Dall'altra parte la mediazione del responsabile della Digos, Dottor Zingaro, che con mille altri pensieri per la testa derivanti dalla organizzazione dell'ordine pubblico per la partita Brindisi -Fasano ha dovuto contattare le massime istituzioni, Comune e Prefettura, per un incontro da effettuare domani mattina.
I lavoratori della CSM confermano lo stato di agitazione ed affermano senza mezzi termini che non gli si può togliere il posto di lavoro.
Considerano inoltre una provocazione quella di sostituirli con lavoratori dell' Aspica e della Multiservizi, da cui hanno ricevuto in queste ore una grande solidarietà.
Non si riesce a capire quindi come mai una tregua sancita nei giorni scorsi grazie all'intervento del Sindaco sia stata così palesemente violata.
Appuntamento quindi per i lavoratori della CSM domani mattina alle 8,30 al Comune successivamente in Prefettura.

Per il Cobas del Lavoro Privato Roberto Aprile e Sandro Trane