Brindisi, 09/10/2007
Asciano (Verdi) sugli storni ed i danni all'agricoltura
Significativo che all' incontro organizzato sui danni creati dagli storni alle olive, erano tutti cacciatori i presenti e solo due agricoltori!
Qual è l' indicazione che si vuole dare: cercare una soluzione al problema o fare un regalo ai cacciatori e chiedere di sparare ad un uccello protetto dalla Comunità Europea?
Diventano adesso vittime gli storni che, d' accordo, sono tantissimi, nuvole intere ma esistono in altre zone d’ Italia, vedi il Lazio, e non creano problemi.
Il drammatico aumento delle emissioni di anidride carbonica derivante dai combustibili fossili bruciati sta elevando la temperatura della Terra, minacciando un cambiamento senza precedenti nella chimica del pianeta e nel clima globale e porta le specie migratorie a fermarsi.
Quali le proposte?
Tecnologie di energia pulita per limitare le emissioni di anidride carbonica nella combustione dei carburanti tradizionali.
Anticipare la raccolta e farla dagli alberi: si otterrebbe il doppio risultato di avere un olio di ottima qualità, eventualmente anche verde.
Non è una soluzione chiedere che la Regione Puglia attui la caccia in deroga per non incorrere nelle multe pesantissime come è successo in Liguria.
COMUNICATO STAMPA BIANCA ASCIANO - CONSIGLIERE PROVINCIALE VERDI
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