Brindisi, 20/10/2007

Processo morti petrolchimico: ancora un rinvio

Un'altra fumata nera sulle morti del petrolchimico. Antonio Sardiello, Gip del Tribunale di Brindisi, ha rinviato al 25 Gennaio prossimo l'udienza per decidere se archiviare o dare il via allo svolgimento del processo teso ad accertare eventuali responsabilità sulle cause della morte per tumore di decine di operai del petrolchimico di Brindisi.
Ieri si è tenuta un'ulteriore udienza in camera di consiglio per decidere se dare seguito o meno alla richiesta di archiviazione proposta nel 2002 dal PM Giuseppe De Nozza riguardo al procedimento penale per le morti e le malattie di numerosi lavoratori del petrolchimico di Brindisi.

Nelle udienze precedenti, a sostegno della richiesta di archiviazione, il PM aveva presentato uno studio secondo il quale non vi sarebbe certezza sul nesso causale tra l'esposizione al cvm\pvc e l'insorgenza delle malattie tumorali, fatta eccezione per l'angiosarcoma epatico, una rarissima forma di cancro del fegato.
Tale ricerca è stato contestata dagli avvocati della difesa che hanno illustrato e depositato due pareri medico legali resi dal dott. Maurizio Portaluri, Primario di Radioterapia oncologica presso l'ospedale Perrino di Brindisi, e dal dott. Paolo Crosignani, Direttore dell' Unità di Epidemiologia Ambientale e Registro Tumori dell'Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano.
Il dott. Portaluri ed il dott. Crosignani hanno sostenuto che taluni studi, tra quelli addotti dal pm, erano stati svolti da "studiosi consulenti", anche in ambito giudiziario, delle industrie, o addirittura commissionati da organismi scientifici finanziati da associazioni di produttori di plastica.

Nell'udienza di ieri gli avvocati difensori dei lavoratori del petrolchimico hanno presentato alcuni studi recenti che dimostrerebbero l'esistenza del nesso di causalità tra i decessi e le malattie e l'esposizione a sostanze cancerogene, tra le quali, in particolare, il cvm (cloruro vinile monomero) ed il pvc (polivinilcloruro).
Il Giudice Sardiello ha disposto il rinvio dell'udienza al 25 Gennaio proprio per valutare tale documentazione.