Brindisi, 30/10/2007

Palazzo Montenegro: interrogazione di FI e AN

Con riferimento alle notizie riprese dagli organi di stampa locali circa la volontà da parte della Provincia di Brindisi di volere utilizzare per altri scopi Palazzo Montenegro, attuale sede della Prefettura, i capogruppo di AN Maurizio Friolo e di FI Nicola Ciracì ritengono di dover sottoporre interrogazione al Presidente Errico affinché chiarisca le reali volontà della sua Amministrazione.
Palazzo Montenegro è da sempre il simbolo dei rapporti istituzionali di Brindisi, dove sono avvenuti gli incontri più significativi della storia della città e dove si svolgono le cerimonie istituzionali come la Festa della Repubblica.
Iniziative come quella del Presidente della Provincia preoccupano perché possono costituire le premesse per un ridimensionamento degli Uffici Territoriali di Governo, già al vaglio del Governo centrale, candidando Brindisi al primo posto per la soppressione della Prefettura così come già accaduto per gli uffici della Banca d’Italia.
Ancor più grave il mancato e dovuto garbo istituzionale verso il Prefetto per nulla coinvolto in questa valutazione.
In prossimità della visita del Segretario di Stato Pontificio Cardinal Bertone che sarà nella nostra città il prossimo 15 di novembre, risulterebbe imbarazzante e poco edificante per la dignità delle istituzioni e degli Enti locali della Città e della Provincia, immaginare di ricevere lo stesso, ad esempio, nell’ipotizzato appartamento di via Cristoforo Colombo. Riteniamo che Brindisi non meriti questa ulteriore mortificazione della sua immagine.
Gli scriventi chiedono al Presidente Errico di impegnarsi nel lasciare Palazzo Montenegro quale sede della rappresentanza del Governo a Brindisi ipotizzando soluzioni alternative per accogliere le esigenze sociali poste a motivazione dell’ipotesi di sfratto.

Maurizio Friolo – Capogruppo AN Provincia di Brindisi
Nicola Ciracì - Capogruppo FI Provincia di Brindisi