Brindisi, 17/11/2007

ATO - ASL: protocollo d'intesa per il rimborso spese per trapianto di organi

L’ATO Puglia ONLUS (Associazione Trapiantati Organi ONLUS) Il 13 Novembre 2007 ha incontrato l’ASL BR1 per un’importante protocollo di intesa.

Il protocollo permetterà di snellire la procedura usata fino adesso e quindi permettere che ci sia il rispetto della legge regionale n. 25 del 1996 in materia di rimborso spese sostenute per trapianto di organi.
Giorno 13 Novembre presso la Direzione Generale dell’ASL BR1 si è svolto un’importante incontro tra i rappresentanti dell’ASL BR1 rappresentata dal dott. Galasso Francesco (Direzione Generale), i dott. Morgillo Michele, Laghezza Gianfranco e Angelo Greco in rappresentanza dei vari distretti socio sanitari.
In Rappresentanza Dell’ATO Puglia ONLUS il sig. Giovanni Santoro (presidente Regionale e segretario nazionale Liver-Pool), Antonio Motolese (Vice Presidente), e i rappresentanti zonali dell’ATO i sig.ri Sbano Antonio e la sig.ra Montanaro M. Concetta.

L’incontro voluto dalle parti, e scaturito dopo aver costatato la necessità che in tutti i Distretti sanitari della provincia, vi è la necessità di addivenire alla definizione dì un iter amministrativo e applicativo inerente i rimborsi che, da un lato, uniformi la definizione burocratica da parte dei vari distretti nella trasmissione e interpretazioni delle domande, dall'altro consenta la piena applicazione di quanto contenuto nella Legge Reg.Ie n. 25 del 26.11.1996, e successive modificazioni.
Tra l’altro protocolli simili tra ATO Puglia e Direzioni Sanitari, sono stati già adottati con la collaborazione della sanità regionale in altre province come Taranto e Bari.

Questo protocollo dovrebbe provvedere ad eliminare contenziosi giudiziari e tantissime problematiche e mortificazioni ai cittadini della provincia di Brindisi che si sottopongono ad un trapianto di organo e che la situazione attuale li ha condotti alla completa disperazione umana e fisica.
Va anche detto che attualmente molte sono le pratiche bloccate a causa di una burocrazia (in alcuni casi personale) non accettabile da parte dell’ATO Puglia che vede svanire i sacrifici fatti per istituire la legge n. 25 del 1996 che dovrebbe di fatto garantire tranquillità a chi colpito da gravi patologie e che necessitano di trapianto.
Le parti si rincontreranno il 26 novembre 2007 alle ore 12,00 per la definizione e completamento di tale protocollo.

Il presidente ATO Puglia ONLUS
Giovanni Santoro