Brindisi, 30/03/2004

I Ds critici sulle nuove assunzioni della Seap

Siamo venuti, solo per caso, a conoscenza di alcune nuove assunzioni di personale effettuate dalla SEAP presso lo scalo aeroportuale Papola di Brindisi.
Si tratta di tre impiegati di banco assunti con contratto a tempo determinato. Gli stessi risultano non essere residenti a Brindisi ma provenienti dalle province di Lecce e Bari.
Giudichiamo quanto meno “strana” la politica delle assunzioni posta in essere dalla SEAP. La società aeroportuale pugliese, una società a capitale pubblico che dovrebbe per tale motivo essere condotta in modo più trasparente, si confronta poco o niente con le locali associazioni sindacali di categoria. E le sue scelte, per nulla limpide, come in questo caso, troppo spesso suonano come una beffa per un territorio come il nostro afflitto da una disoccupazione endemica. Non si tratta di fare dello sterile campanilismo o demagogia a buon mercato, tale cultura non ci appartiene.
Ma è sin troppo chiaro che anche tre assunzioni a tempo determinato, pur rappresentando solo una goccia del “mare” dei 90.000 disoccupati della provincia di Brindisi, avrebbero potuto certamente costituire un piccolo ristoro alla grande fame di lavoro, anche precario, esistente nel brindisino.
La situazione descritta appare tanto più paradossale se si considera che alcuni operai SEAP sono stati trasferiti tre anni fa da Brindisi a Bari Palese con l’impegno di reinserirli alla sede di partenza in caso di un aumento del traffico da e per lo scalo brindisino.
Alcuni mesi fa la Seap aveva dato come imminente il ritorno a Brindisi dei lavoratori. A distanza di mesi quegli operai sono ancora a Bari.
Morale della favola, il presidente della Regione Fitto, azionista di maggioranza della società aeroportuale pugliese, sovente dichiara di considerare Brindisi alla pari delle altre province pugliesi, ma nei fatti, come i casi descritti testimoniano, preferisce privilegiare Bari e Lecce, desertificando sempre più, sotto ogni aspetto, la provincia di Brindisi, già fortemente penalizzata dalle scelte compiute dall’Alitalia di eliminare i voli da e per Milano Linate dall’aeroporto Papola Casale.

COMUNICATO STAMPA UNIONE CITTADINA DS

Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv