S. Michele S.no, 29/11/2007
Gemellaggio con Carmignano (Po) nel nome dei Fichi Secchi
I comuni di San Michele Salentino (Brindisi) e di Carmignano (Prato) si sono gemellati nel nome dei fichi secchi che accoppiati con la mandorla o profumati con i semi d'anice rappresentano, rispettivamente, le loro specialità gastronomiche.
Un prodotto assai apprezzato in Italia che, grazie al progetto comune “La Rete Mediterranea delle Città del Fico” sarà promosso anche all'estero, a cominciare dai Paesi del bacino mediterraneo.
Il fico è stato per millenni alla base dell’alimentazione nel bacino del Mediterraneo, come frutto fresco, ma soprattutto come prodotto secco: in tal modo si prolungava il suo consumo per tutto l’inverno e la primavera successiva, fino alla maturazione dei frutti del nuovo ciclo agrario.
L’attività di produzione di fichi secchi, fatte salve le peculiarità di ciascuna realtà, ci accomuna e rende possibile un’ azione di promozione di questo particolare e singolare prodotto, raggiungendo anche lo scopo di valorizzare l'intero territorio delle città partecipanti al progetto, in un'azione combinata e congiunta.
L’ azione di promozione complessiva, appare ancor più convincente se si riesce a coinvolgere in questa iniziativa, più cittadine che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, produttrici di questo frutto.
In questa prospettiva, la promozione diviene allora ben più interessante e innovativa.
Interessante perché ribalta le vecchie rivalità concorrenziali per la vendita del prodotto, introducendo il concetto di collaborazione e di rafforzamento reciproco.
Far conoscere, evidenziare la specialità, garantire la qualità con un marchio d'origine, può concorrere ad una tutela consapevole del prodotto e delle zone di produzione.
Innovativa in quanto presenta connotati che vanno al di là della semplice iniziativa: si recupera infatti la consapevolezza di una vicinanza e comunanza di interessi e obiettivi per chi vive sulle sponde del Mare Nostrum, pur nella diversità di razze e religioni.
Riunire quindi alcune cittadine del Mediterraneo, Italia e Grecia per prime, in modo da operare questa promozione, come descritto, rappresenta un sicuro interesse reciproco.
Superare le frontiere verso l'Europa è stato un momento di grande crescita comune; altrettanto lo sarà superare le frontiere verso il Mediterraneo.
Questo piccolo tassello si situa in tale direzione, costituisce quindi nel suo piccolo un primo passo concreto e può delineare un percorso, su cui altri e ben più importanti tentativi e programmi si possono instaurare.
Queste, in sintesi, le motivazioni del gemellaggio tra i due centri i cui fichi secchi si differenziano per il fatto che quelli di San Michele Salentino sono cotti nel forno dopo l'essiccatura al sole e la cosiddetta "accoppiatura" (ovvero sovrapposizione) con al centro una mandorla e granellini di finocchio selvatico, mentre quelli di Carmignano risultano meno scuri e più morbidi perché non vengono dorati al forno, sono inoltre conditi con semi di anice non sono sovrapposti bensì "appicciati", con le due metà che risultano unite da un lato.
Per Giovanni Brigante, presidente della Camera di commercio di Brindisi "il fico secco è uno dei prodotti che caratterizza il nostro territorio e rappresenta anche un business vantaggioso non solo per il produttore ma per la filiera degli artigiani che ne
proseguono la lavorazione, fino ai fornai".
"I fichi secchi sono il fiore all'occhiello - sostiene il
sindaco di San Michele Salentino, Alessandro Torroni - di una
ricca offerta enogastronomica del nostro territorio che stiamo
rilanciando a cominciare dalle cosiddette cantine, ovvero sorta
di trattorie dove si mangia carne e formaggio scelto
direttamente dal consumatore e cotto all'impronta".
Il gemellaggio tra San Michele Salentino e Carmignano sarà sugellato nel corso dell'Antica Fiera di Carmignano", organizzata dalla Proloco e dall'Assessorato alle attività produttive della Provincia di Prato. L'evento, che si tiene dall'1 al 9 Dicembre, in piazza Vittorio Emanuele II ed in piazza Matteotti, rappresenta una vetrina dei prodotti tipici locali e si propone di estendere maggiormente la conoscenza delle tradizioni enogastronomiche.
Nell'ambito della Fiera, Sabato 1 Dicembre alle ore 20,30 è prevista l'iniziativa “Nozze di Fichi Secchi”, cena e degustazione del prodotto.
Domenica 2 Dicembre, alle ore 11.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Cormignano ci sarà “Ficus-Net”, la presentazione de “La Rete Mediterranea delle Città del Fico”, il progetto dei Comuni Gemellati di Carmignano e San Michele Salentino.
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